Assalto al treno con tifosi del Sorrento a bordo. La denuncia della Juve Stabia
Momenti di violenza ieri sera alla stazione di Via Nocera, a Castellammare, dove un gruppo di tifosi della Juve Stabia ha assaltato il treno su cui viaggiavano i tifosi del Sorrento, reduci dalla vittoria per 2-0 contro la Turris a Torre del Greco. Con mazze e calci, gli aggressori hanno colpito le porte del convoglio fermo in stazione, causando panico tra i passeggeri e lasciando alcuni tifosi costieri feriti, tanto da richiedere cure mediche.
La Juve Stabia condanna i fatti
La Juve Stabia, con una nota pubblicata sul proprio sito ufficiale, prende le distanze condannando fermamente il vile gesto.
"La S.S. Juve Stabia 1907 si dissocia in maniera netta e decisa dai teppisti, non definiamoli tifosi, che ieri hanno assaltato il treno della circumvesuviana diretto a Sorrento con a bordo i tifosi del Sorrento. Come società esprimiamo la più ferma e decisa condanna morale e civile nei confronti di queste persone che hanno solo infangato il nome della nostra splendida città e che non devono, nella maniera più assoluta, essere accostati ai nostri appassionati e civilissimi tifosi che non possono essere etichettati per le deplorevoli azioni di in gruppo di teppisti.
Esprimiamo, come società, la nostra forte posizione di dissenso e la vicinanza alla società del Sorrento Calcio, alle famiglie e alle persone ferite, condannando fermamente il vile gesto".
La nota del Sorrento
Il Sorrento Calcio 1945 S.r.l. esprime il suo assoluto sconcerto e la più incondizionata solidarietà nei confronti dei suoi tifosi in relazione a quanto avvenuto ieri mentre gli stessi facevano rientro a casa in treno dopo la trasferta di Torre del Greco. Il vile e brutale agguato del quale i sostenitori rossoneri sono rimasti vittime alla fermata di via Nocera della ferrovia Circumvesuviana lascia semplicemente sgomenti per la violenza e la premeditazione con cui è stato perpetrato.
All’interno del convoglio c’erano semplici passeggeri che hanno assistito inermi alla furia dei delinquenti, ma anche donne, bambini, giovani e anziani tifosi del Sorrento che seguono sempre la squadra, in casa e in trasferta: a tutti loro esprimiamo la nostra vicinanza perché le scene che abbiamo visto attraverso i numerosi video che ci sono pervenuti sono a dir poco raccapriccianti. Siamo certi che i delinquenti che si sono resi protagonisti di questo vigliacco e pericolosissimo assalto saranno presto identificati e successivamente puniti a rigor di legge.
Nello stigmatizzare e condannare fermamente l’accaduto, il Sorrento Calcio 1945 S.r.l. continuerà a lavorare di concerto con le Istituzioni preposte affinché quanto accaduto non si ripeta mai più e l’incolumità dei tifosi di tutte le squadre venga tutelata dentro e fuori gli stadi.