Taranto, via alla linea verde. Fino al termine della stagione si punta sul minutaggio
Il Taranto, da tempo in una drammatica situazione societaria, pare essere destinato a concludere la stagione attuale con il compito di rendere meno dolorosa possibile la retrocessione in Serie D. A tal proposito, scrive il Corriere dello Sport, il club ha avviato un profondo rinnovamento della rosa, puntando sui giovani e lasciando andare molti dei giocatori più esperti. Diversi over hanno già salutato, come Gianmarco Zigoni, passato all'Union Clodiense, mentre altri sono in procinto di seguire lo stesso percorso. Solo Gianluca Mastromonaco e Francesco Verde, insieme a chi è disposto a ridursi l’ingaggio, potrebbero restare per concludere la stagione in Serie C.
Il nuovo focus è sul minutaggio dei giovani, in particolare i calciatori nati dal 2002 in poi, un elemento che porta vantaggi non solo tecnici ma anche economici. Nella terza tranche del campionato (sette partite), i giovani del Taranto hanno totalizzato complessivamente 3.195,80 minuti in campo, un netto aumento rispetto alle due tranche precedenti (685,34 e 859,30 minuti). Questo ha fruttato al club € 45.219,73, che si sommano ai € 66.848,54 accumulati nelle prime 14 giornate.
Sebbene il Taranto sembra essere destinato a concludere il campionato all'ultimo posto, l’obiettivo è chiaro: dare spazio ai giovani per costruire il futuro e garantire entrate legate al minutaggio, anche se ridotte rispetto alle quote attuali.