Obiang: "Con la Samp sono diventato uomo. Il segreto del Sassuolo? Tutto!"

In vista del match contro la Sampdoria sulle colonne de Il Secolo XIX troviamo l'intervista a Pedro Obiang, centrocampista del club neroverde approdato in Italia proprio grazie alla società blucerchiata.

"La Sampdoria mi ha fatto diventare giocatore e uomo - racconta in merito ai sette anni vissuti a Genova -. Ho capito che sarei stato calciatore, è stata la parte più importante della carriera. Ho creato legami forti, sento ancora molte persone che mi hanno dato tanto".

Sui motivi, invece, che hanno portato al rilancio del Sassuolo in questa stagione di Serie B, afferma: "Qual è la nostra forza? Tutto. Società, Grosso che ha già vinto in B, la rosa forte e ampia. È tutto positivo, a livello personale sto giocando molto pur se siamo tanti. Ma vanno forte anche Pisa e Spezia. Berardi? È importante. Non era mai andato via, ha solo avuto un infortunio da cui è tornato. È di un’altra categoria. Finché riuscirà a mantenere il suo livello può dare ancora tanto".

Infine un retroscena legato ad un possibile ritorno in blucerchiato: "Sono stato vicino una marea di volte , il discorso è sempre stato in tavola ma più per una questione affettiva che per quel che c’è dietro le quinte perché poi non ne abbiamo mai parlato veramente. Qui non mi fanno mancare nulla, dura andare via. Ma in futuro non si sa mai. E mi auguro un giorno di stare più vicino alla Samp".