Thuram: "Guardo le mie partite con papà e imparo moltissimo. Mbappé? Lo prendo tanto in giro"
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Cronache di Spogliatoio ha pubblicato il secondo estratto dell'intervista che è stata fatta a Marcus Thuram, attaccante dell'Inter, che ha approfondito il tema relativo al suo rapporto con Kylian Mbappe, stella del Real Madrid e della Francia: "Se mi piace prenderlo in giro? Tanto, ogni volta che posso... Io ero a Clairefontaine e lui è un anno più giovane di me, l'ho visto arrivare alla scuola calcio. Quindi è rimasta questa cosa di prenderlo in giro. Se lo fa anche lui? Non può, sono del secondo anno io. È rimasta questa cosa...".
Il classe '97 si sofferma poi sull'importanza che riveste per lui suo padre Lilian, ex difensore della Juventus: "Guardo tutte le partite con lui, devo farlo per capire cosa ho fatto bene, e non sono tante cose, e quello che ho fatto male, che invece quando parlo con lui è tanto. Così imparo moltissimo dai miei errori per la prossima partita. Penso che mio padre sia andato oltre: a volte è stato più duro di quello che doveva essere, per equilibrare questo modo di vita".
Infine un aneddoto che ha visto protagonista lui e suo fratello Khephren, brontolati dal padre per una Coca-Cola che voleva dividessero a metà: "Avevo sei anni, mi ha fatto capire che quando stava parlando lui dovevo stare zitto. Era un padre, sapevi che non dovevi scherzare con lui ma fare le cose giuste".
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