Niente contributi pagati al Messina. AAD Invest: "Problema amministrativo, stiamo risolvendo"

‍L’ACR Messina ha pagato gli stipendi entro la scadenza di ieri a mezzanotte, ma non i contributi e le ritenute legati a essi. Per questo il club siciliano rischia una penalizzazione in classifica con la nuova proprietà, il gruppo lussemburghese AAD Invest di Doudou Cissé, che rischia di perdere ulteriore fiducia da parte della piazza nonostante in mattinata abbia voluto “rassicurare sulla situazione finanziaria" e annunciando "garanzie per assicurarne stabilità e mantenimento in Serie C" della squadra.

"Un problema amministrativo ha portato a un ritardo nel pagamento dei contributi previdenziali. Tuttavia, stiamo adottando tutte le misure necessarie per risolvere la situazione il più rapidamente possibile. - si legge in una nota come riportato da Messinanelpallone.it - Fin dal nostro arrivo, abbiamo fatto in modo di dare priorità alla regolarizzazione di tutti gli stipendi e dei pagamenti ai fornitori che non venivano pagati da diversi mesi. L'ACR Messina non riguarda solo i giocatori e lo staff tecnico, ma comprende un ecosistema completo che deve essere supportato in modo responsabile e sostenibile. Sebbene la penalità sia stata presa in considerazione, non influisce in alcun modo sulla nostra determinazione. Il nostro obiettivo rimane chiaro: assicurarci un posto in Serie C tramite i play-in e continuare a strutturare il club a lungo termine".

Sempre nella nota si legge che “nei prossimi giorni verrà annunciata la data della visita dei Doudou Cissé a Messina. Durante questa visita verranno presentate tutte le garanzie bancarie necessarie per finalizzare la pratica e garantire la totale serenità per il futuro del progetto. Restiamo determinati ad accompagnare l'Acr Messina verso un futuro solido e sostenibile, nella massima trasparenza con i tifosi e tutti gli stakeholder del club".