Catania, Grella: "Il logo storico tornerà. A breve novità anche sul centro sportivo"
Nella tarda mattinata a Catania è andata in scena la conferenza stampa del vicepresidente del club etneo Vincenzo Grella.
“Rinnovo con forza - si legge su CalcioCatania.com - le intenzioni del presidente Pelligra per quanto riguarda il suo progetto a Catania. Per quanto riguarda il centro sportivo, in questo momento, il presidente ha aperto due trattative per dei terreni. Poi c'è la possibilità di Torre del Grifo: sei mesi fa abbiamo incaricato degli ingegneri di stilare una relazione per i costi di ripristino. Attualmente, analizzando i costi, ci siamo resi conto che si tratta di una spesa importante. Ci siamo resi conto dei limiti del Cibalino e quindi stiamo valutando un campo per fare allenare la prima squadra. Siamo a buon punto, ma non voglio anticipare troppo perché prima vorrei fare e poi raccontare. A fine di questo mese inizieranno i lavori di Nesima e sono previsti quattro mesi per il completamento. Ci auguriamo che sia accessibile dalla prossima stagione. Sulla questione del logo: posso dire con certezza che sarà ripreso da questo club. Abbiamo fatto una richiesta, scritta, non è stata respinta. Non è solo una questione di soldi, sappiamo quanto conti per i tifosi. Oggi, con certezza, posso dire che il logo tornerà: è solo una questione di tempo, non di soldi”.
Spazio, poi, alla valutazione del momento della formazione allenata da Domenico Toscano: "Al momento non siamo soddisfatti. Pensiamo di avere una squadra forte, ma in questo momento manca di elementi".
Si passa al mercato: "Prima di tutto mi auguro che il nostro direttore (Daniele Faggiano, ndr) possa ritornare al più presto. In questo momento la cosa fondamentale è la sua salute: ha una famiglia ed è la prima cosa a cui deve pensare. Abbiamo inserito una nuova figura, Ivano Pastore, sintomo della crescita del club. È un grande professionista che ho conosciuto anni fa. Ha esperienza nello scouting internazionale e questo è importante. È un grande lavoratore, non ha un compito facile, anche perché noi portiamo dall’estate degli esuberi. Stiamo cercando in tutti i modi, coi vari procuratori, di trovare una soluzione buona per entrambe le parti, per utilizzare al meglio il budget messo da parte dal presidente, per raddrizzare la stagione. Crediamo sempre che questa squadra possa cambiare la rotta. Il nostro allenatore è un vincente. Dobbiamo cercare dei giocatori adatti al suo stile di gioco. Prendere dei giocatori senza delle uscite ti porta, potenzialmente, a delle situazioni simili a giugno. Se non riesci a far uscire quei calciatori ti rimangono dentro con dei costi non indifferenti. Credo che non siamo l'unico club ad operare in questo modo. In due settimane si può fare ancora tanto...I fondi per fare mercato sono all'interno delle uscite. Se non dovessero esserci chiederemo al presidente altro budget".