Cosenza, prosegue l'attesa per la sentenza del TAR. Quei 4 punti cambierebbero le prospettive

In casa Cosenza è ancora attesa per la sentenza del TAR del Lazio, attesa per la giornata di ieri, sul ricorso per i quattro punti di penalizzazione inflitti alla squadra calabrese. Il verdetto dovrebbe arrivare oggi o comunque prima dello scontro salvezza contro la Salernitana in programma per domani. Il Cosenza ha chiesto infatti la sospensiva del provvedimento adottato dalla giustizia sportiva nei suoi confronti. La penalizzazione di quattro punti è stata inflitta dal Tribunale Federale Nazionale lo scorso 29 agosto, a tre giorni dalla trasferta di Palermo.

Una vicenda, scrive La Gazzetta del Sud, cominciata a luglio scorso con il deferimento “compiuto dal procuratore federale a titolo di responsabilità propria e responsabilità diretta, in quanto il club cosentino non ha corrisposto nei termini indicati una tranche delle ritenute Irpef e dei contributi Inps. Successivamente, la prima decisione è stata confermata dalla Corte Federale d’A p p e llo della Figc l’11 ottobre, durante la sosta per le nazionali. Infine, il 21 gennaio, quattro giorni prima del confronto interno con il Cittadella, anche il Coni ha dato torto al club rossoblù mediante il Collegio di Garanzia”.

Il presidente Eugenio Guarascio da allora si è attivato per prolungare la sua battaglia legale anche davanti al TAR del Lazio con sullo sfondo il Consiglio di Stato a cui volgere lo sguardo in caso di nuova bocciatura. Gli avvocati del club silano, che avevano anche chiesto ai giudici del tribunale amministrativo regionale laziale di spostare tutto alla fine del campionato in seguito alla morte di Papa Francesco e della mancata disputa della quintultima giornata, hanno richiesto la sospensiva. Qualora venisse accolta, la squadra di Massimiliano Alvini salirebbe a 31 punti in graduatoria, a -1 dalla Reggiana e a -2 dalla Salernitana. Quei quattro punti cambierebbero dunque le prospettive salvezza del Cosenza a cinque giornate dalla fine.