Giovanni Simeone è la sorpresa dell'anno: verrà riscattato, ma a Verona solo di passaggio?
La grandissima stagione dell'Hellas Verona di Igor Tudor non ha solo il volto dell'allenatore, oppure quello di Antonin Barak, straordinario nella sua continuità da quando è arrivato al Bentegodi. Ha anche la faccia di Giovanni Simeone, centravanti che è arrivato quest'estate dal Cagliari e con un riscatto abbastanza alto, intorno ai 12 milioni di euro. In compenso, in gialloblù, è praticamente esploso. Si è guadagnato la convocazione per la Nazionale argentina a suon di gol, ben quindici, il suo record da quando è in Italia. Nelle ultime settimane aveva già spiegato che sarebbe intenzionato a giocare in un altro calcio e il Verona potrebbe monetizzare, nonostante un solo anno in Veneto.
C'era il Newcastle.
In inverno ci sono stati alcuni interessamenti di club esteri, in particolare il Newcastle che ha fatto il giro delle sette chiese (e di molti altri club) per capire quale fosse la situazione. In più ci potrebbe anche essere un interessamento del padre Diego Pablo, per il suo Atletico Madrid. Che segua il figlio è abbastanza noto, da qui a poterlo prendere c'è una bella differenza, a meno che non arrivino cessioni di alto livello. Nella scorsa stagione c'era andato forte, sul suo profilo, l'Olympique Marsiglia, salvo poi puntare altri profili.
Riscatto certo.
Così Simeone, appunto, verrà riscattato dal Cagliari e poi altrettanto probabilmente ceduto. Valutazione ancora da capire, probabilmente superiore a due volte: dai 25 in su è trattabile, meno è improbabile che possa lasciare Verona.