Terremoto Leicester: tifosi in rivolta contro la dirigenza, van Nistelrooy appeso a un filo

Ruud van Nistelrooy deve ancora venire a conoscenza di cosa gli riserva il futuro. Con la retrocessione del Leicester dalla Premier League, sancita dalla sconfitta per 1-0 con il Liverpool al King Power Stadium lo scorso fine settimana, le Foxes al momento hanno raccolto solo 8 punti in 20 partite sotto la guida del tecnico olandese, arrivato in corsa dallo United.

Incertezza sul futuro
E nonostante abbia già incontrato i proprietari e il consiglio di amministrazione, Van Nistelrooy non sa ancora se rimarrà o lascerà il Leicester. Ma di una cosa è certo: "So qual è il mio piano per riportare il club in alto, ma sto aspettando che ci sia allineamento. Prima avverrà, meglio sarà per il club", ha precisato in conferenza stampa, in vista del match contro il Wolverhampton al Molineux di domani.

Brutta aria
Per dovere di cronaca, Van Nistelrooy ha firmato un contratto triennale (fino al 2027) con il Leicester a novembre, in seguito all'esonero di Steve Cooper dopo appena 157 giorni alla guida della squadra. Tuttavia, l'ex allenatore ad interim del Manchester United non è riuscito a cambiare rotta alle Foxes, guadagnando la seconda retrocessione in tre stagioni. Se la società inglese non ha ancora le idee chiare sul proseguire con o senza il mister olandese, la piazza ha già manifestato la propria posizione: infatti, come riportato dalla BBC, prima del calcio d'inizio della gara con il Liverpool un piccolo aereo ha sorvolato lo stadio, con uno striscione svolazzante e la scritta: “King Power Clueless Sack The Board”. Tradotto: King Power incompetente, cacciate la dirigenza.