Il segnale forte del Bologna, anche verso le big: tutto apparecchiato per il rinnovo di Italiano

In pochi mesi è cambiato il mondo, per e intorno a Vincenzo Italiano. Raccogliere l'eredità di Thiago Motta non era certo affare semplice e infatti inizialmente qualche difficoltà c'è stata. Tanto che a ottobre, poche settimane dopo l'inizio del campionato, iniziavano già a circolare voci di un possibile cambio di guida tecnica visti gli scarsi risultati. Ma il Bologna, per bocca dell'ad Fenucci, era sereno: "Siamo all'inizio, i giudizi si daranno tutti insieme alla fine. La sua storia professionale parla da sola, ha fatto bene ovunque, sta dando energia alla squadra ed è entrato in sintonia col gruppo. Siamo fiduciosi che i risultati arriveranno", disse all'epoca il dirigente.
Come detto, il mondo dell'allenatore si è capovolto in poco tempo e oggi è il capo popolo di un Bologna che se possibile sta facendo addirittura meglio dello scorso anno. E ieri il ds Marco Di Vaio ha sottolineato la grande soddisfazione pubblicamente: "Italiano potrebbe rinnovare? Assolutamente sì, c'è la volontà di prolungare questo contratto al termine della stagione però in questo momento è inutile parlarne. C'è la volontà di sedersi insieme e programmare il futuro". Un segnale forte e chiaro delle intenzioni del club, con Italiano che ha comunque un altro di contratto oltre a questa stagione. Un ulteriore prolungamento sarebbe quindi un segnale inequivocabile di quanto il Bologna sia soddisfatto del suo allenatore e della fiducia che in lui viene riposta anche per il domani.
A fine stagione le parti si siederanno al tavolo e tutto sembra apparecchiato per un prolungamento ulteriore del matrimonio, un modo anche per mandare un segnale forte all'esterno e per blindare il tecnico dalle voci riguardanti gli interessi fra le altre di Milan e Juventus.
