PSG-Marsiglia 2-1, le pagelle: Donnarumma, altro errore. Neymar il migliore del tridente

Risultato finale: Paris Saint-Germain-Marsiglia 2-1

PARIS SAINT-GERMAIN
Donnarumma 5 - I fantasmi di Madrid rieccheggiano nella mente dell'ex Milan, che anche questa sera causa suo malgrado il gol del Marsiglia con un errore in uscita sugli sviluppi di un angolo.

Hakimi 6 - I parigini attaccano raramente dalla sua parte, per cui le sue proverbiali falcate non vengono alimentate a dovere. Dietro non rischia nulla.

Marquinhos 7 - Eccellente nelle letture difensive e sempre pronto a mettere delle pezze per tappare i buchi lasciati dai compagni. Onnipresente.

Kimpembe 6 - Non incappa in errori evidenti offrendo una prestazione complessivamente affidabile.

Nuno Mendes 6.5 - La velocità è l'arma con cui limita lo spunto degli avversari che stazionano dalle sue parti. Non si sovrappone con particolare frequenza, ma quando ciò avviene dà il suo contributo.

Danilo Pereira 6 - Fa della prestanza fisica il suo cavallo di battaglia: con le sue lunghe leve copre tanto campo e talvolta si fa anche vedere in avanti. Nel secondo tempo crea un po' di confusione.

Verratti 6.5 - Con un lancio millimetrico propizia la rete di Neymar che sblocca il risultato. È indubbiamente la giocata più significativa di una partita gagliarda anche in termini agonistici. Dall'88' Sergio Ramos s.v.

I. Gueye 6 - Maschera i suoi limiti tecnici con una prestazione grintosa e diligente dal punto di vista tattico. Dall'80' Wijnaldum s.v.

Messi 6 - Per lunghi tratti del match si estrania dal gioco, per poi accendersi di colpo con imbucate per i compagni o interessanti percussioni palla al piede. Viaggia a corrente alternata.

Neymar 7 - Condisce la sua partita di svariate giocate di classe, alcune fini a sé stesse ed altre funzionali allo sviluppo della manovra. Decide l'incontro prima con la rete del momentaneo vantaggio e poi originando il fallo da rigore di Rongier.

Mbappé 6.5 - Rimedia ad un avvio di gara sornione con il gol dagli undici metri che riporta avanti i parigini. Spesso abbocca alla trappola del fuorigioco attuata sistematicamente dalla difesa ospite. Dal 90'+1' Icardi s.v.

Mauricio Pochettino 6 - Il PSG si assicura "Le Classique" pasquale con il minimo sforzo, giocando sotto ritmo e con un filo di superficialità. Ad ogni modo, questa vittoria mette ulteriormente in cassaforte la Ligue 1.

MARSIGLIA
Pau López 5 - Un suo errore di valutazione provoca la rete di Neymar che mette in salita la gara dei suoi. Per poco non si rifà intuendo il rigore di Mbappé.

Rongier 5 - Protagonista in negativo della serata: prima si fa sorprendere dal taglio di Neymar in occasione del vantaggio parigino, poi causa il rigore realizzato da Mbappé con un tocco di mano in area. Dal 77' Lirola s.v.

Saliba 6.5 - Mostra un ottimo senso della posizione e una buona predisposizione in fase di possesso. Il VAR gli nega la gioia del gol nel finale di partita.

Caleta-Car 7 - Risolve con prontezza la mischia provocata dall'errato intervento in uscita di Donnarumma. Dietro non si scompone mai nonostante la clientela difficile. Dal 90'+3' Bakambu s.v.

Luan Peres 6 - Disputa una partita lineare in tutte le sue sfaccettature: si nota poco in proiezione offensiva, ma in compenso fa buona guardia in difesa.

Guendouzi 6.5 - Tra i centrocampisti è quello che si prende qualche licenza in più: gioca numerosi palloni nella zona nevralgica del campo e si propone di continuo.

Kamara 6 - Garantisce un buon filtro davanti alla difesa: fa da diga e smista il pallone da una parte all'altra del campo. Tuttavia, perde un po' di lucidità nella ripresa.

P. Gueye 6 - Si limita a giocate elementari quando ha il pallone tra i piedi. Compensa con una buona tenuta in fase di contenimento. Dall'80' Dieng s.v.

Ünder 5.5 - Generoso in alcuni ripieghi difensivi, ma troppo fumoso nelle sue iniziative palla al piede. Soffre il duello con Nuno Mendes. Dal 46' Harit 5.5 - Non dà il cambio di marcia sperato: a parte qualche sporadica fiammata, anche lui combina ben poco.

Payet 6 - Ha il piede caldo e i cross taglienti che confeziona da calcio piazzato ne sono la controprova. La sensazione è che davanti sia troppo isolato per rendersi pericoloso.

Gerson 5.5 - È chiamato ad eseguire un gravoso lavoro senza palla che lo costringe ad abbassarsi sulla linea dei difensori. Il suo apporto offensivo cresce nella ripresa, ma non culmina in qualcosa di concreto.

Jorge Sampaoli 6 - Il Marsiglia tiene bene il campo e non sfigura di fronte ad una corazzata come il PSG. Con un po' di sfrontatezza in più dalla trequarti in avanti poteva maturare un risultato diverso.