Palace, caso Guehi. Il tecnico: "Dovremmo calmarci un po'. Lui è contro ogni discriminazione"

Lo scorso weekend, precisamente il 30 novembre nel match contro il Newcastle (1-1) di Premier League, il difensore del Crystal Palace Marc Guéhi ha indossato, come tutti i capitani del campionato inglese, la fascia arcobaleno come gesto di sostegno nei confronti della campagna favorevole alla comunità LGBTQ+. Ma rispetto ad altri colleghi di Premier, il giocatore inglese dei Glaziers ha scelto di apportare una modifica: la scritta “I love Jesus”.

Nessun provvedimento
Un fatto che ha provocato timore per eventuali provvedimenti da parte della Federcalcio inglese (FA). Invece, nonostante Guéhi abbia violato le regole che proibiscono tali slogan, non dovrà scontare alcuna punizione o sanzione. A proposito del caso mediatico, al termine della vittoria di ieri sera ai danni dell'Ipswich (1-0), il tecnico del Crystal Palace, Oliver Glasner, ne ha parlato così ai microfoni di Amazon Prime.

La dichiarazione
"Penso che dovremmo calmarci un po'. Tutti conoscono Marc, tutti sanno che è un grande giocatore, una grande personalità. È una persona molto umile. Ha indossato questa fascia. È un simbolo per l'LGBT e oggi tutti parlano di integrazione, senza discriminazioni, e Marc è anche lui un esempio di questo. Penso che tutti noi siamo d'accordo su questo. Siamo nello sport e nello sport siamo sempre contro ogni tipo di discriminazione e abuso, e anche Marc lo è".