Gomme forate all'auto, l'arbitro Stinat: "Siamo oltre le minacce di morte ma non mi fermo"

Jérémy Stinat era stato designato come arbitro per la partita della 23esima giornata di Ligue 1 tra Auxerre e Marsiglia, vinta dai padroni di casa per 3-0. Una scelta che il club di Longoria aveva subito contestato per un motivo semplice: Stinat era già stato protagonista del convulso finale - con tanto di espulsione di Medhi Benatia - della sfida di Coupe de France disputata lo scorso 14 gennaio e persa dalla squadra di Roberto De Zerbi ai calci di rigore contro il Lilla.

Anche sabato le cose non sono andate bene. Il Marsiglia ha protestato per l'arbitraggio di Stinat, reo di non aver assegnato un rigore all'OM e aver espulso ingiustamente Cornelius. Una vera e propria "esecuzione", sottolineata dalle parole al veleno del presidente Pablo Longoria, del suo braccio destro Fabrizio Ravanelli e del tecnico Roberto De Zerbi, che hanno parlato apertamente di "corruzione" (termine usato da Longoria, che poi si è scusato) e "scandalo".

Ad aggiungere ulteriore benzina è arrivata la denuncia presentata negli scorsi giorni dallo stesso Stinat, a cui hanno bucato le ruote delle auto: "Gli pneumatici delle due vetture di Jérémy Stinat sono stati forati prima della partita Auxerre-Marsiglia", ha dichiarato il presidente della Federazione calcistica francese (FFF), Philippe Diallo a L'Équipe. "La moglie se ne è accorta quando stava per immettersi in autostrada". E oggi l'arbitro è uscito dal silenzio: "È un periodo difficile da vivere. Adesso prestiamo attenzione a tutto. Il tempo passa, le cose si sistemano ma c’è ancora tanto lavoro da fare. La mia è una famiglia discreta, che desidera mantenere intatto il proprio ambiente di vita. Non pensavo che cose del genere potessero succederci", ha detto a L'Equipe.

Poi continua: "Non ho mai ricevuto così tanti messaggi in vita mia, da ex colleghi, giocatori, presidenti, delegati, altri arbitri o semplicemente conoscenti. Questo va ben oltre il calcio. Devo aver ricevuto più di 300 messaggi ma questa ondata d'affetto non ha impedito manifestazioni più violente. Ciò che mi dà più fastidio è che si colpisca la famiglia, è un colpo allo stomaco. Siamo sotto minaccia di morte, anche oltre".

Stinat domenica pomeriggio arbitrerà la partita Angers-Tolosa. "Volevo essere presente a una partita il prossimo fine settimana. Mi sento perfettamente in grado di farlo, così come ero in grado di arbitrare ad Auxerre, nonostante tutto quello che è stato detto durante la settimana. Bisogna risalire subito in sella, come fa chi cade da cavallo. Sono davvero sicuro di me e nel pieno possesso delle mie facoltà".