Italia, Soncin: "Buona prestazione per 75', c'è rammarico. Serve maggior cinismo"

“Penso che ci sia grande rammarico perché abbiamo fatto una prestazione molto intensa, pur lasciando qualche ripartenza e commettendo qualche errore, ma molto ben gestita fino alla fine. C’è rammarico perché per 75 minuti la prestazione è stata molto positiva contro una squadra di altissimo livello sia tecnico sia fisico. C’è rammarico per il risultato, mentre sono soddisfatto della prestazione seppur ci siano dei lati dove lavorare maggiormente, ma sono più gli aspetti positivi che mi porto dietro da questa gara". Il commissario tecnico dell'Italia Andrea Soncin in conferenza stampa parla così della prestazione delle sue ragazze dopo la sconfitta per 3-1 contro la Danimarca nella seconda gara di Women's Nations League.

"L’assalto finale è stato più emotivo che razionale, potevamo gestirlo meglio viste le caratteristiche delle calciatrici in campo e anche prevenire e prevedere l’ultima loro ripartenza, ma lo spirito mi è piaciuto, ci hanno provato fino alla fine. Dobbiamo però migliorare sotto questo aspetto, le partite durano 95 minuti e si possono riprendere anche all’ultimo, ma ci vuole sempre equilibrio. - continua Soncin senza poi sbilanciarsi sulla direzione di gara - Per quanto riguarda l’arbitraggio non entro nel merito delle situazioni, possono sbagliare come facciamo noi allenatori o le giocatrici, fa parte del gioco. Per tutte è un percorso di crescita del movimento che richiede del tempo e della crescita".

Il ct poi si sofferma su dove bisogna ancora migliorare: "Ci è mancata un po' di lucidità, abbiamo fatto una grande mole di gioco come volevamo, aggredito alte le avversarie e questo porta a un dispendio fisico e un carico cognitivo importante che può portare a una carenza come successo nel finale. Su questo dobbiamo migliorare, così come sul cinismo dove noi non siamo riuscite a sfruttare al massimo le occasioni create a differenza loro che ne hanno avute anche meno".

Infine un pensiero sul campo e sul pubblico della Spezia: "Il campo e lo stadio sono di altissimo livello, la pioggia condiziona noi come loro. Le nostre calciatrici tecniche possono soffrire un po' di più, ma hanno dimostrato comunque le loro qualità. Probabilmente la pioggia ha condizionato un po' il pubblico, ma quello che c’era si è fatto sentire e siamo contenti dell’accoglienza. Dispiace soltanto per il risultato perché le ragazze hanno dato davvero tutto".