Cagliari, Piccoli non basta: l'attacco non incide, Nicola ora cerca i gol dei centrocampisti

Il Cagliari è in cerca di punti per allontanarsi dalla zona retrocessione, e i gol di Piccoli saranno fondamentali per raggiungere l’obiettivo della salvezza. Il centravanti, arrivato in prestito dall’Atalanta, è attualmente il miglior realizzatore della squadra, con sei gol in campionato e due in Coppa Italia. Questi numeri segnano la sua miglior stagione in Serie A, superando il suo precedente record di cinque reti. L'edizione odierna del Corriere dello Sport propone un focus sui numeri offensivi della formazione sarda.

Nonostante Piccoli stia contribuendo, l'attacco rossoblù ha evidenti difficoltà, con un totale di 26 gol realizzati, il sesto peggior attacco del torneo. In questa situazione, oltre a lui, solo Zortea ha mostrato una certa prolificità, segnando cinque gol, mentre gli altri attaccanti e trequartisti faticano a trovare la rete. Durante il mercato di gennaio, il Cagliari ha cercato invano un attaccante centrale per affiancare Piccoli, optando infine per l'esterno offensivo Coman. Questa scelta lascia Pavoletti come vice di Piccoli.

Tuttavia, il tecnico Nicola ha incoraggiato la squadra a produrre più occasioni da gol. Anche nella recente partita contro la Juventus, il Cagliari ha mostrato segnali di un attacco vivace, pressando intensamente negli ultimi minuti. Nicola ha invitato i mediani a spingersi verso la porta avversaria, evidenziando l'importanza della vena realizzativa dei centrocampisti nel calcio moderno. Con Piccoli al centro del progetto offensivo, il Cagliari spera di trovare la continuità necessaria per mantenere la categoria.