Flop al Milan, ma "Re di Spagna": Morata a caccia del record con la Roja

Un'avventura conclusa nel peggiore dei modi. Prima il corteggiamento, poi l'addio già a gennaio: il capitolo rossonero di Alvaro Morata si è chiuso nel giro di pochi mesi, con l'ex Atletico Madrid che si è trasferito in Turchia dopo aver vestito la maglia del Milan. Soltanto 16 presenze e 5 reti per il classe '92 campione d'Europa con la Spagna: tanti i passaggi a vuoto nel club, ma negli anni Morata è diventato un punto fermo della nazionale iberica.
Questa sera, nel match contro l'Olanda (andata dei quarti di finale di Uefa Nations League), Morata potrebbe agganciare e superare Fernando Torres nella classifica marcatori di tutti i tempi delle Furie Rosse: 37 le reti messe a segno in 84 partite, sono 38 quelle siglate dall'ex Atletico Madrid. Un record incredibile raggiunto nel giro di undici anni: la prima chiamata con Del Bosque in panchina, il 15 novembre 2014, la prima rete nelle qualificazioni per gli Europei 2016, contro l'Ucraina.
Più complicato raggiungere Raul e David Villa: l'ex Real Madrid è a quota 44 reti, sono 59 quelli invece dell'ex Valencia e Barcellona. Ma Morata avrà sicuramente a disposizione la Nations League, le qualificazioni e i prossimi mondiali nel 2026 per poter tentare l'incredibile scalata.
