Fiorentina-Parma 0-0, le pagelle: quinta X di Chivu, più impegnato De Gea di Suzuki

Risultato finale: Fiorentina - Parma 0-0

FIORENTINA (di Dimitri Conti)

De Gea 6,5 - Chiamato al lavoro già nei primissimi minuti, si fa trovare pronto quando serve. Se la Fiorentina porta a casa almeno un punto, c’è del merito da parte sua.

Pongracic 6 - Non solo il lavoro del difensore, in alcune occasioni c’è spazio anche per tentare delle sortite palla al piede. Meno incisivo del solito in ambo le fasi.
Dall’80’ Comuzzo sv.

Pablo Mari 6,5 - Si prende la briga di marcare Pellegrino in un duello tra marcantoni dotati di accento iberico. Si dimostra affidabile anche quando deve vedersela con altri.

Ranieri 6 - Non perfetto nel posizionamento nella primissima occasione della partita, si fa perdonare però gestendo al meglio la sua presenza nel resto dell’incontro.

Dodo 6 - In partenza Valeri gli procura più di un grattacapo, poi però comincia a conquistare campo. Sembra sempre in procinto di lasciare il segno, cala nel finale di match.

Mandragora 6,5 - Galvanizzato dal momento che sta vivendo, prova a indossare i galloni del comandante anche col Parma. Tra le altre cose, aveva mandato Kean verso la porta.
Dal 70’ Richardson 6 - Il passo non è da scattista, avrebbe trovato il varco giusto per andare a segnare l’1-0 ma era in evidente fuorigioco.

Cataldi 6,5 - L’ultimo a mollare anche quando, nei minuti di recupero, si capisce che non c’è trippa per gatti. E dopo aver regalato una prova più che buona fino ad allora.

Fagioli 5,5 - Tornato a riempire le prime pagine nazionali per il riemergere del tema scommesse: non può essere un alibi, ma forse non aveva la testa giusta per giocare la gara.
Dal 70’ Adli 6 - Rispetto a Fagioli porta quantomeno un numero minore di errori, anche se non contribuisce ad elevare del tutto il livello del centrocampo.

Parisi 6 - Con l’infortunio di Gosens è diventato insostituibile e per questo deve anche essere centellinato. Lascia il campo con un quarto d’ora d’anticipo dopo una prova onesta.
Dal 75’ Folorunsho sv.

Kean 5 - Dopo un primo tempo fatto di tante corse senza frutto, arriva la palla del potenziale vantaggio. Una di quelle che lui non sbaglia: stavolta, invece, gli capita. L’errore pesa.

Gudmundsson 5,5 - Un buon guizzo a inizio secondo tempo fa sperare che il primo fosse stato solo un giro a vuoto. Invece no, semplicemente non era la sua giornata.
Dal 75’ Beltran sv.

Stefano Citterio (squalificato Palladino) 5,5 - Il vice in panchina trasmette le direttive del titolare in tribuna. Il primo tempo è un esempio di come la Fiorentina in questa stagione fatichi quando ha i gradi da favorita e deve fare la partita. La ripresa porta conferme, anche se ha visto maggior voglia e propositività rispetto ai 45 minuti inaugurali. In ogni caso il totale non è sufficiente, il punto più che guadagnato sa di occasione persa.

PARMA (di Antonino Sergi)

Suzuki 6 - Pomeriggio abbastanza tranquillo per l'estremo difensore giapponese, la Fiorentina fatica ad arrivare in porta e quando lo fa Kean spara fuori da pochi passi.

Leoni 6 - Una buona prestazione, attenta da parte del giovane centrale dei ducali chiamato a spendere un giallo dopo l'errore di Vogliacco nel primo tempo. Sostituito per evitare altri rischi. Dal 57' Balogh 6 - Prosegue il buon lavoro del compagno sostituito.

Vogliacco 6 - Kean è un cliente scomodo, per un buona parte di gara riesce a non concedergli la profondità. Fa ammonire il compagno Leoni dopo un errore in appoggio in zona pericolosa. Nella ripresa sbaglia poco.

Valenti 6,5 - Roccioso ed efficace, affonda spesso l'intervento e poche volte sbaglia il tempo. Efficace anche nel gioco aereo, la Fiorentina fatica a colpire centralmente.

Delprato 6,5 - Maggiormente bloccato rispetto a Valeri, un difensore in più in fase di non possesso. Si sacrifica molto in entrambe le fasi, riesce a limitare la spinta da parte di Parisi.

Bernabé 6,5 - Tutte le occasioni migliori del Parma passano dal mancino del suo dieci, dribbla e scarica ed è sempre intelligente la giocata. Scalda i guanti a De Gea in avvio colpendo di testa in area di rigore. Dal 68' Ondrejka 6 - Si sacrifica, gli manca la scintilla.

Keita 6 - Davanti alla difesa per schermare i registi della Fiorentina, riesce comunque nel compito. Ci prova dalla distanza, si muove tanto ed è per lui il lavoro sporco in mezzo.

Sohm 5,5 - Più impreciso del solito in questa sfida, non riesce mai a staccarsi per accompagnare l'azione offensiva. Si prende un giallo, viene meno la battaglia nella fase centrale della sfida prima del cambio. Dal 57' Hernani 5,5 - Non entra benissimo in partita, fatica.

Valeri 6,5 - Pronti, via serve un grande pallone a Bernabé che impegna De Gea. Duello ad alta velocità con Dodò, si prende un giallo e nel finale di primo tempo rischia il secondo. Quanto vale la sua chiusura nel finale.

Bonny 6 - Una partita complicata per gli attaccanti del Parma, i palloni giocabili sono pochi e sono sempre costretti a battagliare con i difensori di casa. Non manca la volontà e la lotta, tiene bene davanti. Dal 82' Man sv.

Pellegrino 6 - Sempre spalle alla porta, bravo nel gioco di sponda l'argentino. Il Parma spesso si appoggia a lui in fase offensiva, smista qualche pallone importante come nell'occasione di Bernabé. Dal 82' Djuric sv.

Cristian Chivu 6,5 - Porta a cinque la striscia di risultati positivi, però sono cinque pareggi per i ducali che muovono la classifica. Una partita complicata quella del Franchi, ma dopo il pari contro l'Inter gioca con personalità senza concedere granché a Kean e compagni. Buoni segnali per questo rush finale di campionato.