Parma, Valeri: "Con la Lazio è saltata per un dettaglio. Non ho esitato ad accettare"
13.45 - Prima conferenza della stagione 2024/2025 in casa Parma. Tra pochi minuti, direttamente dalla sala stampa del Mutti Training Center di Collecchio, sarà il nuovo acquisto Emanuele Valeri a rispondere alle domande dei giornalisti presenti. Valeri, arrivato a parametro zero dopo l'avventura a Frosinone, è il primo rinforzo della società ducale in vista della Serie A. Segui le sue parole in diretta, grazie al LIVE! di TMW.
14.06 - Prende la parola il ds Pederzoli: "Grazie per essere venuti, questo è il primo acquisto che presentiamo, Emanuele Valeri. E' un giocatore che conosciamo benissimo, da quando sono a Parma è sempre stata nella nostra lista di preferenza, siamo contentissimi di averlo. Quest'anno si è creata l'opportunità di poterlo contattare e non abbiamo esitato. E' un giocatore ad un punto importante della carriera, pronto a dare il massimo di se stesso, ha già fatto la Serie A, conosce bene il campionato, l'allenatore e ormai anche il nostro gruppo, in cui si è integrato benissimo. Oggi è una grande soddisfazione essere qui a presentare Valeri".
Ora le domande per Valeri: Nei mesi scorsi si diceva fossi già della Lazio, come si è inserito il Parma?
"Ho avuto contatti anche con la Lazio, eravamo arrivati ad un accordo che poi per un dettaglio non economico non si è concretizzato. Quando si è inserito il Parma non ho esitato a dire di sì. E' un club importante, con una storia e non ho esitato a dire di sì".
A Parma ritrovi mister Pecchia, che conosci bene:
"Al di là del mister conosco bene il club, la sua storia e le sue ambizioni. Il mister so bene come lavora, il posto me lo dovrò guadagnare sul campo. Ho trovato una squadra già formata, un grande gruppo dove mi sono integrato alla grande".
Nel primo anno a Cremona hai fatto molto bene a 5, giocare a 4 può toglierti qualcosa in fase offensiva?
"Per me non cambia tantissimo, ho già giocato a quattro a Cremona con Pecchia, con un uomo davanti a me. E' un modulo che mi va a genio".
C'è un compagno che ti ha impressionato in questi primi allenamenti?
"In particolare non ce n'è uno solo, sono tutti ragazzi bravi e forti. Io già li conoscevo perché ho affrontato il Parma in Serie B un paio di anni fa, tutti sono all'altezza".
Le prime giornate mettono contro big annunciate, può essere un vantaggio?
"Cambia poco, fai la Serie A, trovi spesso big e ogni settimana ci sono contro ottime squadre, che sono da anni in questa categoria. Il Parma però non deve avere paura, può fare benissimo".
L'entusiasmo per la promozione darà un qualcosa in più? Avete un gruppo che conosce poco la A, cosa serve?
"C'è un gruppo solido e sano, partiamo da un ottimo punto di partenza. Sono sempre stato in gruppi che avevano stravolto buona parte della squadra, invece partire con una base solida fa bene ai ragazzi, si riparte già da ciò di buono che si è fatto l'anno scorso".
Come ti stai trovando in città e con i compagni?
"Sono uscito forse due volte dal Centro Sportivo, per ora vivo qui, sono uscito solo per trovare un alloggio. La città l'avevo visitata con la mia ragazza e so che è bellissima, merita tanto. L'impatto con i compagni è stato ottimo, ho visto un gruppo solido con tanti giocatori di qualità, mi trovo bene".
Quanto è importante sentire la fiducia del club che si evince anche dalle parole del ds?
"Per me è importantissima la fiducia del club. Conosco bene ciò che vuole fare la società e ciò rende impossibile dire di no al Parma. Sento una fiducia importante, spero di far la mia parte sul campo".
Com'è stato l'impatto con i tifosi? C'era una piccola rappresentanza sabato a Collecchio:
"L'impatto è fondamentale, erano pochi tifosi ma si son fatti sentire per tutto l'allenamento. Non vedo l'ora di vederli allo stadio".
Quante volte ti ha chiamato Pecchia?
"Ho parlato principalmente con il direttore. Con Pecchia ho parlato principalmente quando sono arrivato qui a Parma. Zero raccomandazioni".
Hai ricordi legati al Tardini?
"Ci ho giocato solo una volta, nel primo anno a Cremona, avevo vinto con la Cremonese. L'ho sempre apprezzato, una volta son venuto al Tardini a vedere una partita, anche vederlo da fuori fa impressione. Ho fatto un giro, ho visto lo stadio, il museo, si respira l'importanza di questa piazza".
Quanto è importante la tappa di Parma nella tua carriera:
"Deve essere un altro punto di partenza, in un progetto importante. Spero di continuare a scalare a livello personale, come ho sempre fatto dall'inizio della mia carriera".
Hai seguito il Parma l'anno scorso? Quali sono i punti di forza?
"Il Parma l'anno scorso ha stravinto, è stato primo dall'inizio alla fine. Ha doti e qualità importanti, sia nel palleggio che a livello di forza fisica. Per me ha fatto la differenza il gruppo, mi hanno dimostrato da subito di essere un gruppo molto solido e mi son trovato molto bene".
14.18 - Termina la conferenza stampa.