Pro Vercelli, Cannavaro: "Dietro alle mie scelte c'è un perché. Atalanta U23 non imbattibile"
Smaltito il pesante schiaffo contro l'Arzignano, che pareva aver messo in discussione anche la panchina, la Pro Vercelli di mister Paolo Cannavaro si prepara alla sfida odierna contro l'Atalanta U23 (CLICCA QUI per il programma completo dell'11ª giornata di Serie C), gara della quale proprio il tecnico ha così parlato: "È una grande squadra, che conta in rosa giovani di spessore, che hanno la possibilità di diventare giocatori importanti - si legge su La Stampa-ed Vercelli -. In passato noi contro chi ci sta davanti in classifica qualche sfizio ce lo siamo tolto, ma non basta. Dobbiamo affrontare la sfida con un piglio ben diverso da quello che abbiamo messo in mostra nell’ultima giornata. L’Atalanta è forte, ma non imbattibile: è nostro dovere provarci».
Il mister appare sereno sul futuro: "La società è stata chiara: risanare e rifondare la squadra. L’obietto salvezza passa anche attraverso delle sconfitte: non di certo però come quella raccolta contro l’Arzignano, perché se continui a giocare così rischi di retrocedere. Ora è il momento di stringere i denti, di farci tutti un esame di coscienza. Da queste situazioni negative si esce guardandoci allo specchio e chiedendoci ognuno: “cosa posso fare di più? Dove ho sbagliato?”. Tutti dobbiamo scrollarci di dosso gli alibi e fare qualcosa in più per la squadra. Dobbiamo cambiare passo".
E conclude: "Dietro alle mie scelte c’è un perché, non la follia. Io lavoro con tutti allo stesso modo. Questo è il mio credo. I risultati molto spesso offuscano i giudizi. Noi contro l’Arzignano non abbiamo avuto reazione, ci è mancata aggressività. Una gara da vincere a tutti i costi, dove siamo mancati su tutti i fronti. Questo non deve più accadere".