Le quattro ambasciate, Tonali in esilio casuale, Zaniolo a fuoco lento: gli italiani in Inghilterra

Nell'analisi degli italiani all'estero non ci si può non soffermare sul manipolo inglese. Registrati in Inghilterra troviamo 2 allenatori e 35 calciatori nostri connazionali, di questi ultimi undici sono professionisti e si dividono tra le prime due divisioni del calcio d'Oltremanica. Nove, in particolare, sotto gli accecanti riflettori della Premier League: una comitiva in crescita, rispetto agli ultimi tempi, che ci vede buoni esportatori verso il regno di Sua Maestà.

Quattro le "ambasciate italiane" in Inghilterra: il Tottenham, il West Ham, il Burnley e il Leicester. Cominciamo da quest'ultima, la sola squadra di seconda serie tra le tre, ma che punta a tornare presto nel novero di chi viaggia in prima. Il tutto sotto la guida in panchina dell'italianissimo Maresca e con a centrocampo l'ex interista Casadei, che viaggia a corrente alternata e ha ricevuto qualche critica dai suoi stessi tifosi salvo poi andare a segno nell'ultimo turno. A Londra sponda Spurs si godono beati le prestazioni di Vicario e Udogie: il portiere ha già conquistato tutti a suon di miracoli come faceva a Empoli, il terzino è un punto fermo di Postecoglou e si sta facendo valere in entrambe le fasi. Sponda Hammers sono ormai certezze della squadra Ogbonna ed Emerson. Nel Burnley troviamo due profili meno altisonanti ma ben più futuribili: al portiere Franchi si è aggiunto quest'estate Koleosho, talentuoso esterno offensivo arrivato dall'Espanyol e nel giro delle nazionali under azzurre. Purtroppo starà fermo per un po' a causa di un brutto infortunio al ginocchio.

La scorsa è stata l'estate degli arrivi dall'Italia, su tutti hanno rubato la scena Tonali e Zaniolo. Il primo è il protagonista di un esilio nato per caso, o forse sarebbe meglio scrivere per mano dei giudici federali italiani. Stop di 10 mesi per aver scommesso in prima persona, sul calcio ma soprattutto sulle proprie squadre (Brescia e Milan) come da sua stessa ammissione agli investigatori. In un paese nel quale si scommette anche sul sesso dei figli non ha creato grande scandalo, da quanto trapela l'ambiente dei Magpies è con lui in attesa che sconti la pena e segua il percorso terapeutico studiato. Il secondo si trova nel miglior Aston Villa dei tempi recenti ma non sta impattando come avrebbe voluto: solo 2 gol finora realizzati dall'ex Roma, il primo in Premier League è arrivato tre giorni fa.

Ultimi ma non ultimi, altri due nazionali come Jorginho e Gnonto. Il centrocampista un po' meno posto nell'Arsenal di Arteta ma si trova in una squadra che anche quest'anno gioca per il titolo, con l'auspicio che finisca diversamente, il giovane attaccante è rimasto al Leeds dopo la retrocessione e un'estate in cui sembrava davvero impossibile che non partisse. Gennaio si avvicina, potrebbe anche abbandonare la compagnia trovata in questo articolo.

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Buon Natale da TMW