Le pagelle della Lazio - Immobile fa 200 ed entra nella storia, Provedel blinda la porta

Risultato finale Cagliari-Lazio 1-3

LAZIO
Provedel 7 - Almeno tre interventi decisivi a salvare il risultato blindando la porta e permettendo ai suoi di tornare a casa con un risultato positivo.

Marusic 6 - Partita attenta, ordinata, senza la necessità di strafare. A Bergamo non aveva fornito la sua miglior prestazione, stavolta si limita a gestire la propria fascia senza correre pericoli.

Gila 6 - Ormai una garanzia in difesa. Sempre attento, non rischia mai di commettere l’ingenuità che costa l’occasione agli avversari dimostrando una crescita importante.

Romagnoli 6 - Guida il reparto con autorevolezza, senza mai scomporsi e mettendo in mostra una sicurezza da veterano.

Hysaj 5,5 - Qualche scelta sbagliata da parte sua che, per fortuna, non costa cara alla squadra biancoceleste. Un po’ timido in avanti, cerca di presidiare la propria zona al meglio delle sue possibilità.

Guendouzi 5,5 - Leggermente sottotono, mancano i suoi inserimenti a creare la superiorità numerica in area. Una partita in chiaroscuro la sua passata a sacrificarsi ma senza il guizzo giusto per proporsi in zona gol.

Cataldi 6 - In campo per la squalifica di Rovella, non lo fa rimpiangere. Si piazza in cabina di regia gestendo ritmi e manovra senza commettere errori. Dal 78’ Kamada sv

Luis Alberto 6 - Gioca al piccolo trotto, si concede qualche pausa ma se entra nel vivo del gioco dimostra di dare sempre una marcia in più ai suoi. Dal 62’ Vecino 6 - Entra dando sostanza alla mediana e rintuzzando ogni iniziativa avversaria

Isaksen 6,5 - Sulla sua fascia sguscia quasi sempre riuscendo a liberarsi sistematicamente della marcatura avversaria. Ha il grande merito di propiziare l’autogol che sblocca il match con un pallone basso e teso che crea scompiglio nell’area cagliaritana. Dal 84’ Pedro sv

Immobile 7 - Lo smalto non è ancora quello dei tempi migliori, ma il killer instinct è sempre quello. Ha due occasioni e in una trova il gol numero 200 in Serie A che certifica, semmai ce ne fosse bisogno, come sia uno dei migliori bomber di sempre. Dal 62’ Castellanos 6 - Entra per cercare di sfruttare la sua intensità

Felipe Anderson 7 - Il solito atteggiamento sornione. Sembra sempre non farcela, ma poi piazza la zampata vincente con il tris condendo alla perfezione una partita più di sostanza che di inventiva pura.

Maurizio Sarri 6,5 - Si aspettava passi avanti dai suoi e sono arrivati. I biancocelesti comandano il gioco per larghi tratti, rischiano qualcosa ma dimostrano quel cinismo tipico delle grandi squadre ritornando alla vittoria e candidandosi di nuovo per un posto Champions.