Il PSV frena e Bosz ne perde due prima della Juve: "Til preoccupa, anche Obispo forse out"

Nonostante il pareggio contro l'Utrecht che presta il fianco a rimonte delle rivali in classifica, l'allenatore del PSV Eindhoven, Peter Bosz è stato piuttosto positivo nell'analizzare la prestazione dei suoi in conferenza stampa.

Avete giocato meglio della scorsa settimana, ma ancora nessuna vittoria. È questa l'analisi del momento in cui vi trovate adesso?
"Penso di sì, perché ho pensato che abbiamo giocato bene. Oggi è stato come l'anno scorso: abbiamo imposto la nostra volontà all'avversario, ma non è andato tutto bene, perché anche qualche palla semplice è stata consegnata facilmente agli avversari, soprattutto nel primo tempo. Ma se contro il Willem II le occasioni si contavano sulle dita di una mano, ora è stato diverso. Dopo l'1-2 abbiamo continuato a lottare e non abbiamo abbassato la testa. Faccio anche i complimenti ai sostituti: Noa con l'assist, Isaac con un gol e Saibari con la sua forza portata in campo".

Eppure è arrivato un pareggio.
"E questo è deludente. Ma le palle che non sono entrate ora, entreranno la prossima volta. Il fatto che concediamo facilmente deo gol fa parte di questa fase. Avrebbero potuto anche vincere loro, ovviamente. Sarebbe stato ingiusto, ma è stata una partita molto serrata".

Il campionato vi sta sfuggendo dalle mani?
"Come ci sta sfuggendo dalle mani? L'Ajax verrà comunque a Eindhoven a giocare. Ovviamente avremmo dovuto vincere questa partita, ma non mi farò abbattere. E mi aspetto lo stesso dai miei giocatori".

Perché hai fatto uscire Armando Obispo? Dopotutto, ha segnato.
"Si è infortunato. Niente di grave, ma non ha potuto continuare. Non so se potrà giocare contro la Juventus. Guus (Til, n.d.r.), invece, si è slogato la caviglia in modo considerevole, il che è più preoccupante".

Cosa ne pensi del gol di Obispo?
"È stato un gol intelligente, perché la palla è arrivata dietro di lui, e questo rende tutto molto difficile".