Il Genoa dei giovani: Otoa da rivedere, Venturino in campo con le big. Bentornato Ahanor

Ci sono comunque ottime indicazioni anche da una partita storta. Il Genoa esce sconfitto dal "Ferraris" dopo cinque risultati utili consecutivi (quattro vittorie e un pareggio), battuto 2-0 dalla Lazio. Il tecnico Patrick Vieira però può portarsi a casa buone indicazioni che arrivano dal campo. Innanzitutto dall'attitudine della sua squadra, che non ha mai mollato nemmeno in dieci uomini e contro un avversario che è in lotta per la qualificazione alla prossima Champions League. E poi dai ragazzi giovani che sono scesi in campo.
Ahanor in campo dopo cinque mesi
Festeggia il ritorno in campo dopo ben cinque mesi Honest Ahanor. L'esterno mancino classe 2008 ha disputato una buona mezz'ora di gioco tornando finalmente a saggiare il terreno di gioco dopo l'infortunio al menisco. In campo, oltre ad Ekhator ormai impiegato in ogni partita, anche Lorenzo Venturino, attaccante classe 2006 in campo solo nei big match: contro la Roma il debutto, poi in campo contro Inter, Juventus e, appunto, Lazio.
Rosso per Otoa
Esordio da dimenticare invece per Sebastian Otoa. Il difensore è stato impiegato da Vieira come quarto a destra di difesa ma la sua partita è durata solo venti minuti. Il rosso su Zaccagni, chiara occasione da gol giudicata da Ayroldi, ha macchiato il suo debutto in Serie A ma senza dubbio avrà occasione per mettersi in luce. Lo ha detto anche il tecnico rossoblù in conferenza: "Fa parte dell'esperienza. Lui è un giocatore molto stabile, non c'è dubbio che ritornerà ancora più forte".
