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Addio a Kaiser Franz Beckenbauer, uno dei migliori di tutti i tempi (anche alla scrivania)

Addio a Kaiser Franz Beckenbauer, uno dei migliori di tutti i tempi (anche alla scrivania)
lunedì 8 gennaio 2024, 17:45Serie A
di Andrea Losapio

Franz Beckenbauer è stato un simbolo. Della potenza dei panzer. Della organizzazione certosina di un Kaiser. Kaiser Franz saluta a 78 anni, ancora relativamente giovane, dopo che le sue condizioni erano peggiorate negli ultimi giorni, tanto da diventare oramai irreversibili. Era nato a Monaco di Baviera nel 1945, cresciuto nel vivaio del Bayern - anche se il suo idolo era Fritz Walter, un'icona del Kaiserslautern - e arrivato al professionismo nel 1964, rimanendoci fino al 1977 quando decise di giocare negli Stati Uniti, con i New York Cosmos di Pelè e Chinaglia. Un ritorno all'Amburgo tra il 1980 e il 1982 prima della fine della carriera nel 1983, ancora con i Cosmos.

Considerato come uno dei migliori difensori di tutti i tempi, ha iniziato la sua carriera da mediano per poi svilupparsi appieno nel ruolo di libero. Ha vinto il Mondiale sia da calciatore, in Germania nel 1974, sia da allenatore, grazie a Brehme e la serata di Roma a Italia 90 contro Maradona. Era in campo anche nella celeberrima semifinale di Messico 1970, quando i tedeschi vennero eliminati dall'Italia per 4-3.

Beckenbauer è storia anche per un altro motivo. Nel 1984 diventa il commissario tecnico della Germania ovest. Con la caduta del muro di Berlino dovrebbe esserci il ricongiungimento delle due germanie, ma a Italia 1990 c'è l'ultima nazionale "spezzata" tra il blocco atlantico e quello comunista. Kaiser Franz è uno dei tre uomini ad avere vinto la Coppa del Mondo in entrambe le vesti: gli altri sono Mario Zagallo (morto ieri) e Didier Deschamps.

Nel 1994 diventa il presidente del Bayern, portandolo a grandi successi. È stato l'uomo del board dal 2002 dopo che il Bayern passa da associazione a una società, mentre nel 2009 si dimette. Nel 1998 diventa anche vice presidente della Federazione tedesca e, in quel periodo, la Germania guadagna l'organizzazione dei Mondiali 2006.

Ci sono anche episodi controversi. Nel giugno del 2014 viene bandito dal Comitato etico della FIFA per 90 giorni per avere rifiutato di collaborare con un'inchiesta sulla corruzione relativa all'assegnazione dei Mondiali 2018 e 2022 a Russia e Qatar. Poi multato di 7000 franchi e ammonito dallo stesso Comitato Etico. Poi le autorità svizzere trovano il pagamento di 1,7 milioni per una consulenza, al Sudafrica, per aiutare l'organizzazione del Mondiale 2010, mentre emerge che viene pagato 5,5 milioni (tramite un sponsor) per il lavoro del Mondiale 2006. Nel 2021 la FIFA aveva chiuso l'indagine etica per prescrizione avvenuta. Nell'ottobre del 2019 viene trovata una corrispondenza fra un membro della Duma - il parlamento russo - con Beckenbauer che dovrebbe prendere 3 milioni per i voti come paese ospitante per il Mondiale 2018.

Questo il palmares di Beckenbauer.

Da giocatore
5 Bundesliga
4 Coppa di Germania
3 Campionati NASL
3 Coppa Campioni
1 Coppa delle Coppe
1 Intercontinentale
1 Europeo
1 Mondiale
2 Pallone d'oro
Inserito nel dream team del Pallone d'Oro

Da allenatore
1 Bundesliga
1 Coppa UEFA
1 Mondiale

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