Torino, accordo con Beto: l'ex Udinese ora preme sull'Everton, che vuole 25 milioni
Si scalda la trattativa tra il Torino e l'Everton per Beto, che può essere il primo grande colpo del mercato invernale in Serie A. Secondo quanto riporta Tuttosport, il club di Cairo ha ottenuto la disponibilità del giocatore a trasferirsi subito in granata. L’ultimo weekend è stato importante in questo senso, avendo partorito un faccia a faccia tra Beto, il suo agente e il dt granata Vagnati. Il mister Vanoli, dal acnto suo, ha garantito all'ex Udinese un ruolo da protagonista da qui a maggio.
Il problema, adesso, sono le pretese dell'Everton che il Toro giudica eccessive. Il giocatore, che vuole a tutti costi tornare in Italia, cercherà di fare pressioni per avere il via libera e far abbassare le richieste dei Toffees. I granata si stanno muovendo per ingaggiarlo in prestito (necessariamente oneroso: offerti 3 milioni, ma la richiesta è di almeno 5 da versarsi subito), con obbligo di acquisto a fine stagione al verificarsi di condizioni prefissate. Il tutto, per un’eventuale spesa complessiva di 14 milioni, compreso cioè il costo del prestito.
Qui emerge la grande differenza tra domanda e offerta: gli inglesi vogliono 25 milioni, nonostante Beto sia una riserva conclamata, voglia andarsene e sia stato pagato 29 milioni (bonus compresi) nell’estate del 2023. Inoltre, il club di Liverpool ha risposto negativamente alle condizioni per far scattare l’obbligo di riscatto a fine campionato: il raggiungimento della salvezza, almeno 12 presenze da titolare e almeno 8 gol segnati (ma potrebbero scendere anche a 5 o 6). Da capire se le pressioni di Beto avranno poi effetto a meno.