Leoncini, un "box to box" per lo Spezia
Il Campionato Primavera 2 non si è fermato durante la pausa per le Nazionali, proponendo come al solito partite interessanti e talenti da tenere d’occhio. Ce ne sono alcuni che, proprio nell’ultimo fine settimana, hanno giocato la loro prima gara in Primavera. Un debutto talvolta impreziosito dal primo gol in campionato come quello di Mattia Leoncini, centrocampista dello Spezia.
Un toscano in Liguria - Nato il 28 novembre 2004 a Firenze, Leoncini comincia la sua carriera a 6 anni nelle file dello Sporting Arno dove gioca per cinque anni. Le sue qualità attirano l’interesse dei dirigenti del Prato, sempre attenti ai giovani che si mettono in mostra nel territorio toscano. In biancoazzurro resta per due stagioni, per poi passare alla Lastrigiana per via del fallimento della società laniera. Con la Lastrigiana conferma quanto di buono ha fatto vedere negli anni precedenti, tanto da essere chiamato dal Torino per un provino. Il matrimonio con granata non si concretizza, ma nell’estate 2019 arriva un’altra chiamata importante da parte dello Spezia. Leoncini viene aggregato alla formazione Under 16, diventandone ben presto uno dei punti cardine. All’inizio di questa stagione passa all’Under 17, il cui campionato viene fermato già dopo le prime settimane per via dell’emergenza Covid. Leoncini viene tenuto sotto osservazione dalla Primavera, con cui comincia ad allenarsi sempre di più a partire dalle prime settimane del 2021. Il debutto avviene il 27 marzo contro la Salernitana e non potrebbe essere più felice per il talento classe 2004. A 8 minuti dalla fine del match, Leoncini segna il gol del definitivo 3-1 rendendo il suo esordio indimenticabile. Il primo passo di una carriera ancora tutta da scrivere.
Box to box - Leoncini è la classica mezzala richiesta dal calcio moderno, abile sia negli inserimenti senza palla che sul piano tecnico. Risulta utile in entrambe le fasi, facendosi trovare al posto giusto sia al momento di difendere che quando c’è da accompagnare l’azione offensiva. Molto bravo in fase conclusiva, come dimostrano i diversi gol realizzati nell’under 16 e il debutto in Primavera. Oltre ad avere doti tecniche importanti, possiede capacità anche sul piano fisico e atletico. Qualità essenziali per risultare un vero e proprio “box to box”, come direbbero gli anglosassoni. Inoltre, nello spogliatoio è un punto di riferimento sia per la sua positività all’interno del gruppo che per la sua capacità di prendersi responsabilità importanti all’interno della partita.