Real Madrid, Ancelotti: "Vinicius rimproverato? Nel primo tempo siamo stati un po' pigri"
"Festa anche domani? Sicuramente con un sigaro", ha detto Carlo Ancelotti dal campo di Wembley travolto dalla gioia e dall'orgoglio per la quindicesima Champions League della storia del Real Madrid vinta questa sera contro il Borussia Dortmund. Il tecnico italiano ha vinto la sua quinta Coppa dalle Grandi Orecchie, più di chiunque altro sul pianeta.
"Nel primo tempo siamo stati un po' pigri, perdendo palla e permettendo loro di giocare come volevano: transizione e perdita. Ma queste cose - ha spiegato il mister delle merengues intercettato dai taccuini di AS - ora non hanno senso!".
Si abitua a vincere la Champions League?
"Mai abituarsi, perché è stato difficile, molto.... più del previsto! Abbiamo sofferto nel primo tempo... e il secondo tempo è stato migliore, più equilibrato e con meno perdite palla. Ma queste cose ormai non hanno senso! Il sogno continua".
Ha rimproverato Vinicius nell'intervallo, ma ha finito per abbracciarlo...
"Bene... (sorride). Nel primo tempo siamo stati un po' pigri, per perdite di palla, permettendo loro di giocare come volevano: transizione e perdita. È lì che sono stati pericolosi".
Che abbraccio con Kroos... Come si sente?
"C'è un po' di tristezza, ma voleva finire così e dobbiamo rispettarlo".