Valentini: "Juve smarrita. Inter, anche Inzaghi dovrebbe fare autocritica"
A intervenire in diretta a Maracanà, su TMW Radio, è stato l'ex dirigente FIGC Antonello Valentini.
Juve, nuovo pareggio interno. Quale il problema?
"C'è un po' di tutto. Quello che emerge è che Motta non ha ancora trovato la quadra con questo organico. Ma non è un organico che può far pensare a una Juve protagonista assoluta del campionato ma nel giro di due-tre anni, visti i tanti giovani, darà soddisfazioni. Ma non credo possano permettersi due anni di galleggiamento e anonimato. L'assenza di Bremer e il periodo negativo di Danilo incidono, e poi non si può ripartire davanti col solo Vlahovic. Lo smarrimento della squadra, gli occhi persi e le continue sostituzioni, la mancanza di un'ossatura stabile, mi fa pensare all'Italia dei recenti Europei, dove sono successe le stesse cose. Certo, dobbiamo fare le debite proporzioni, ma la questione è uguale. Credo che Motta abbia i mezzi per uscirne ma anche la società dovrà dargli una mano".
Come vede l'Inter?
"Credo che se la giocherà fino all'ultimo col Napoli. Sarà lotta a due. Sono d'accordo sul fatto che stia offrendo un rendimento altalenante e forse Inzaghi dovrebbe fare un po' di autocritica. Nel Derby d'Italia non si può dire che ha preso due gol da polli contro la Juve. Hai fatto due gol su mezze papere della difesa avversaria. L'Inter ha un organico che deve ben figurare in tutti i reparti, ma resta comunque la favorita del campionato".
Un messaggio a Fonseca: cosa gli direbbe oggi?
"Direi che devono rimanere in conclave finché non si trova un modus vivendi. Non si può fare a meno di Leao".