Pokerissimo al Como, dove può arrivare questa Lazio? Baroni guida una macchina perfetta
Cinque gol subiti e imbattibilità casalinga persa. Il primo turno infrasettimanale della Serie A 2024/25 fa emergere tutti i limiti del Como, sommerso al Sinigaglia da una super Lazio. La squadra di Baroni vince 5-1 sfruttando tutte le disattenzioni dei padroni di casa e vola al terzo posto in classifica, insieme a Fiorentina e Atalanta.
È la vittoria di un gruppo maturo, consapevole dei propri mezzi, una macchina perfetta - almeno per il momento - in cui tutti sono utili e sanno cosa fare. Da Tavares a Patric fino a Pedro, Castellanos e i subentrati, quella in riva al lago è una prestazione di squadra maiuscola, che può fissare obiettivi impensabili.
Pochi, forse, avrebbero creduto a un inizio di stagione così positivo capitolini, guidati da un tecnico che, a fari spenti, sta conquistando la piazza biancoceleste con umiltà e soprattutto con i risultati. Marco Baroni è l'emblema di questa Lazio operaia ma sfrontata e a tratti bella da vedere, coraggiosa e autoritaria: "Quello di oggi (ieri, ndr) è stato un test importante per le nostre ambizioni", ha dichiarato a fine partita. Ma dove vuole (e può) arrivare questa Lazio? E qual è il limite di questa ambizione?