Lione-Valenciennes, Frappart sbaglia tutto: L'Equipe la punisce con un 1 in pagella
L'arbitraggio di Stéphanie Frappart nella sfida disputata ieri sera tra Lione e Valenciennes, semifinale di Coupe de France, sta facendo molto discutere. Il 3-0 finale con cui la squadra di Sage ha staccato il pass per la finale non nasconde le tante imperfezioni commesse dal direttore di gara, che è stata punita con un 1 in pagella da L'Equipe.
Il quotidiano, nella sua edizione online, spiega il voto rispedendo ai mittenti le accuse di "sessismo: "Il giudizio ha logicamente attirato l'attenzione di alcuni dei nostri lettori. Si tratta di un voto raro per un giocatore e per un arbitro, meno raro di un 10, ma comunque eccezionale. Come al solito, quando si tratta di voti, tutto è discutibile, tutto è contestabile, non siamo mai d'accordo nemmeno tra di noi.
Il dibattito, in ogni caso, può aprirsi almeno in due direzioni: sul reale valore dell'arbitrato della signora Frappart e sul possibile rimprovero di sessismo. Il voto 1, ovviamente, non corrisponde al giudizio sull'intera partita dell'arbitro francese, che è stata sostanzialmente mediocre, da 3 per un insieme di decisioni errate o incomprensibili, a partire dal gol annullato e dal rigore concesso; manca inoltre un rigore su Nuamah e non ha convinto la gestione del recupero nel primo tempo (tre minuti, ne sarebbero serviti almeno 6).
Questo 1 riflette soprattutto il suo impatto generale su questa semifinale, in cui ha vissuto costantemente nell'errore: ha concesso un rigore dubbio ad Alexandre Lacazette dopo averne negato uno più evidente e aver convalidato un gol irregolare del Valenciennes. Riflette l'impatto che ha avuto sul risultato e il suo rifiuto di riconsiderare le decisioni prese".