PSV-Juventus 3-1 dts, le pagelle: flop bianconero, Motta per primo. Perisic senza pietà

Risultato finale: PSV - Juventus 3-1 dts (4-3 aggregato)

PSV (di Paolo Lora Lamia)

Benitez 6 - Distribuisce delle buone parate nel corso dei 120 minuti, avendo ben poche responsabilità sul momentaneo 1-1 di Weah.

Ledezma 6 - Contiene senza affanni Nico Gonzalez, pensando poco alla fase di spinta. Prestazione nel complesso sufficiente. Dal 78' Malacia 6,5 - Va ad agire sulla sinistra, dove spinge con costanza mettendo in mezzo anche più di un pallone invitante.

Flamingo 7,5 - Protagonista all'improvviso. Dopo una prova ordinata dietro, nel corso del primo tempo supplementare sale fino all'are avversaria e deposita in rete il pallone della qualificazione dopo un pasticcio tra Gatti e Di Gregorio.

Boscagli 6 - Si fa vedere con un paio di lanci interessanti per le punte. Una sua respinta propizia la rete di Weah, ma è più merito del bianconero che demerito suo. Dal 106' Obispo sv.

Mauro Junior 6,5 - Spinge e non poco sulla sinistra, avendo spesso la meglio nel duello con Conceicao. Ottimo anche nel momento in cui deve fronteggiare Yildiz.

Veerman 6 - Abbastanza anonimo in avvio di partita. La sua gara non cresce di tono così tanto come quella di altri compagni, ma comunque non si risparmia nella battaglia in mezzo al campo. Dal 116' Nagalo sv.

Schouten 6 - Funge da schermo davanti alla difesa, recuperando qualche buon pallone ma non avendo la medesima capacità nel far ripartire l'azione. Dal 72' Til 6,5 - Impatto più che positivo sul match, per la qualità e la tranquillità con cui gestisce una miriade di palloni.

Saibari 7 - Dopo un primo tempo piuttosto negativo, emerge alla grande dal secondo tempo in poi. Mette il piede in molte azioni, sigla la rete del 2-1 e va anche vicino alla doppietta.

Perisic 7,5 - Quando vede il bianconero della Juventus, il croato non conosce pietà. Ripresa da sogno, visto che prima segna l'1-0 e poi propizia la rete che porta il match ai supplementari. Dall'86' Bakayoko 7 - Non fa rimpiangere il croato, non facendo calare il brio sul settore di destra. Suo il pallone messo in mezzo che propizia il definitivo 3-1.

De Jong 6 - Serata dura per il centravanti olandese, chiuso nella morsa dei centrali bianconeri e servito poco (e male) dai compagni. Riesce comunque ad incidere entrando nella manovra del 2-1 olandese.

Lang 7 - Come i compagni di reparto, migliora con il trascorrere del match. Frequenti le sue iniziative sul settore di sinistra e, in una di queste, serve a Perisic l'assist per il gol del vantaggio. Dal 115' Driouech sv.

Peter Bosz 7,5 - Gara perfetta del suo PSV, che mostra fin dal primo secondo la voglia di trovare il gol per pareggiare l'andata. Nessuno sbandamento dopo l'1-1 di Weah, continue azioni fino al termine dei regolamentari e poi meritato 3-1 e conseguente qualificazione non passando dai rigori.

JUVENTUS (di Dimitri Conti)

Di Gregorio 6,5 - Di sicuro non si annoia: quelli del PSV arrivano a ripetizione. Qualche grande parata, sfortunato sul terzo gol subito.

Weah 6,5 - Lang è intraprendente e lo costringe a guardarsi le spalle già in avvio. Se lo perde quando fa assist a Perisic, rimedia col gran gol dell'1-1.

Gatti 5,5 - Vero, potrebbe far fallo e fermare la discesa di Lang verso l'1-0. Incertezza cancellata da interventi decisivi, ma sul tris pasticcia fatalmente.

Veiga sv - Dieci minuti in cui si fa vedere attento, poi però un infortunio alla coscia lo costringe ad ammainare bandiera bianca e ad uscire.
Dal 10' Cambiaso 5,5 - Entra talmente senza preavviso da terminare il riscaldamento in campo. Primi minuti discreti, sul lungo però vince Perisic.
Dal 90' Mbangula 6,5 - Si accende e in pochi secondi fornisce due palloni golosi per i compagni. Viene da chiedersi perché non sia entrato prima.

Kelly 5,5 - Comincia sulla fascia e lì non sembra ancora a suo agio, più sicuro quando viene spostato al centro della difesa. Ma è in grosso ritardo sul 2-1.

Locatelli 6 - Non ha molto modo di mettersi in luce in fase di possesso, anche perché il PSV pressa forte. Decide quindi di rendersi utile come schermo.
Dal 77' Thuram 5,5 - L'escluso a sorpresa in sede di scelta della formazione fa il suo ingresso in una fase critica. E non riesce proprio a opporsi.

Koopmeiners 5,5 - Sembra in fase crescente, ha l'occasione di lasciare un segno nella sua Olanda. Va pure vicino a farlo, ma la prova è intermittente.
Dal 77' Savona 5,5 - Da terzino sinistro appare decisamente costretto. Del suo ingresso si ricorda solo un fallaccio da cartellino arancione.

Conceicao 5 - Ha voglia di prendersi palloni pesanti e responsabilità, ma le giocate che azzecca al Philips Stadion si contano sulle dita di una mano.
Dal 77' Yildiz 5 - Motta si arrabbia con lui già dal riscaldamento per la flemma. Messo a destra non trova ispirazione e viene ammonito per simulazione.

McKennie 5 - Il coltellino svizzero di Motta nella notte di Eindhoven fa tre ruoli differenti. Senza però riuscire a brillare davvero in nessuno.

Gonzalez 5,5 - Spazio per affondare in corsia ce n'è fino a un certo punto, opta per rendersi utile dando una grandissima mano con costanti ripiegamenti.

Kolo Muani 5 - Prima partita che sbaglia da quando è arrivato alla Juventus. Si muove per creare spazi, ma ha sulla coscienza almeno un paio di azioni clou.
Dal 90' Vlahovic 6 - Si alza dalla panchina nel recupero del secondo tempo, in quello del primo supplementare sbatte sul palo in spaccata.

Thiago Motta 5 - Sorprende nella scelta iniziale di rinunciare a un Thuram tanto in forma: nel primo tempo la Juve riesce ad assorbire il pressing del PSV e arriva senza affanni all'intervallo. Nella ripresa, poi, inizia un'altra partita. In cui la sua squadra prima va sotto, quindi rimonta caparbiamente per poi incassare il 2-1 e andare ai supplementari. Nell'extra time, quasi subito, arriva pure il terzo gol, quello che taglia le gambe. Grossa delusione, soprattutto alla luce dell'andata. Le sue mosse svuotano via via la Juve.