Brest umiliato dal PSG. Lees-Melou: "Delusi e imbarazzati, 10-0 fardello pesante"

La favola di Cenerentola, stavolta, non ha avuto il lieto fine. Dopo la sconfitta per 3-0 subita in casa (seppur a Guingamp) una settimana fa, il Brest si era prefissato l'obiettivo di concludere in bellezza la sua avventura in Champions League, onorando la competizione con una prestazione onorevole. Invece, la squadra di Eric Roy è letteralmente affondata ieri sera al Parc des Princes, perdendo la sfida di ritorno dei playoff contro il PSG addirittura con un clamoroso 7-0.

Uno schiaffo terribile, che rovina in parte un bel percorso segnato dalla splendida vittoria di Salisburgo (4-0), dal pareggio contro il Bayer Leverkusen (1-1) e dalla vittoria contro il PSV a Guingamp (1-0). Questa volta l'impresa era troppo grande ma nessuno si aspettava una mazzata di tale portata: "Francamente è dura", ha dichiarato Pierre Lees-Melou su Canal+.

"Sapevamo che era una missione impossibile, ma volevamo mostrare carattere, un po' di onore e uscire con un buon risultato. Siamo molto delusi, anche un po' imbarazzati: 7-0 è troppo. Il Paris Saint-Germain è una grande squadra: non serbo rancore, spero che vadano fino in fondo ma 7-0 è troppo". Il Brest è crollato nel secondo tempo catastrofico. "La loro qualificazione è meritata, ma 10-0 in due partite è un peso molto pesante da portare. Non dobbiamo cancellare tutto, ma è deludente uscire dalla porta sul retro. Non dobbiamo cancellare nulla, è stato bello qualificarsi ma ci rimarrà questo pizzico di amarezza", ha concluso il centrocampista.