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Gattuso in panchina con la febbre, ma l'Hajduk frena: "Dobbiamo lavorare, ma ora vado a letto"

Gattuso in panchina con la febbre, ma l'Hajduk frena: "Dobbiamo lavorare, ma ora vado a letto"TUTTO mercato WEB
© foto di Image Sport
ieri alle 22:26Calcio estero
di Daniele Najjar

Solo 0-0 per l'Hajduk Spalato contro lo Slaven Belupo con la squadra di Gennaro Gattuso che rimane così due punti dietro alla capolista Rijeka e cinque punti davanti alla Dinamo Zagabria di Cannavaro.

Al termine del match l'ex centrocampista del Milan ha analizzato così la sfida esprimendo la sua delusione: "Ci è mancato l'ultimo tocco in attacco per vincere questa partita. Lo Slaven Belupo è una squadra pericolosa, oggi li abbiamo limitati. Abbiamo fatto quello che serviva per vincere, ma non è bastato. Dobbiamo continuare a lavorare. Siamo arrivati alla partita dopo un mese senza giocare. Per creare una migliore creazione e un flusso di palla più veloce ci manca la qualità ed è qui che dobbiamo migliorare".

Sul mercato e sulla sua presenza in panchina nonostante la febbre: "Šego purtroppo aveva la febbre e quindi non ha potuto giocare oggi. Si è unito Rusin e domani ci aspetta Mlakar. Adesso vado a letto per riprendermi in vista delle prossime partite" ha concluso Gattuso.

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