Futuro al Barcellona? Tah non rischia: "Prima o poi tutti lo sapranno, ora felice al Bayer"

La solita prova di carattere e personalità da parte di Jonathan Tah ieri, che non ha permesso al quartetto stellare del Bayern Monaco (Coman-Musiala-Olise-Kane) di forare la porta del Bayer Leverkusen nemmeno in una situazione, nonostante la prova passiva mostrata ieri dai Die Roten nello scontro diretto alla BayArena (0-0). A proposito di questo il difensore tedesco ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sports DE: "Perché non abbiamo ottenuto una ricompensa dopo un dominio simile? Perché non abbiamo segnato. Penso che abbiamo fatto una prestazione straordinaria, contro un avversario così forte per 90 minuti, siamo stati davvero molto, molto dominanti. Alla fine ci è mancato solo il gol".

Se è divertente giocare contro il Bayern sotto la guida di Xabi Alonso: "Sì, assolutamente. Sarebbe stato bello, ovviamente, se in questa partita ci fossimo ricompensati con una vittoria, perché l'avremmo meritata assolutamente. Ma mi sono divertito comunque. Se il piano partita è stato attuato bene? Assolutamente. Li abbiamo pressati molto in alto, mettendoli in difficoltà più volte, abbiamo concesso veramente poco, abbiamo lavorato bene in difesa e ci siamo creati delle occasioni".

Crede ancora nel titolo? "Assolutamente. La distanza in punti è la stessa di prima". Ma nessuna squadra è riuscita a recuperare otto punti in una situazione del genere in Bundesliga: "Bene, l’anno scorso nessuno è riuscito a vincere il campionato da imbattuto. Noi ci concentriamo semplicemente sul raccogliere più punti possibile nelle ultime partite, vincere ogni partita e poi vedremo dove arriveremo alla fine".

Se sente che potrebbe andare al Barcellona, tenendo conto della scadenza di contratto a fine stagione e del rinnovo tuttora assente con il Leverkusen: "Attualmente vivo ancora a Düsseldorf e sono molto felice di essere qui, di andare ogni giorno ad allenarmi alla BayArena. Per tutto il resto, vedremo. Quando prenderò una decisione? Non ho una tabella di marcia, non c'è un momento fisso in cui succederà. Ma prima o poi tutti lo sapranno".