De Paul contro Fofana: "Perché non ha chiamato Enzo e ha scritto subito sui social?"
Non accennano a placarsi le polemiche per il video pubblicato (e poi cancellato) sui social network nella giornata di lunedì, in cui sono ripresi i calciatori dell'Argentina (in particolare Enzo Fernandez) mentre intonano un coro razzista nei confronti dei giocatori della nazionale francese.
Le immagini hanno fatto il giro del mondo e sono state commentate con grande indignazione da diversi giocatori, su tutti Wesley Fofana, compagno di squadra dell'ex Benfica al Chelsea, che ha scritto su X: "Il calcio nel 2024: razzismo disinibito". Un messaggio che non è piaciuto a Rodrigo de Paul, che ha dichiarato: "Se un compagno di squadra di Enzo si è sentito offeso, avrebbe dovuto chiamarlo, non postare sui social. Penso che ci sia un po' di malizia o la voglia di mettere Enzo in una situazione di disagio. È molto strano, è come prendere a calci qualcuno quando è k.o.", ha detto l'ex centrocampista dell'Udinese.
Sono persone che vivono nello spogliatoio con te, bisognerebbe avere fiducia. Smettere di seguirle sui social mi sembra inutile. Puoi chiamarle e dire 'Ascolta, potremmo sentirci chiamati in causa. Perché non postate un messaggio di scusa alla gente?', e sarebbe finita lì, non capisco il motivo di tanto spettacolo".