Bruno Lage: "Vogliamo il miglior Benfica di Champions contro il Monaco"

Bruno Lage si aspetta di vedere il Benfica nella sua versione migliore in Champions League per la sfida contro il Monaco, in programma martedì 18 febbraio alle 21:00 allo Stadio da Luz. Il match è valido per il ritorno del playoff di accesso alla fase a eliminazione diretta della competizione. Consapevole dell'importanza della gara e della qualità dell'avversario, Lage ha sottolineato che la squadra non deve pensare al vantaggio di 1-0 ottenuto all’andata in Francia.

"Non dobbiamo pensare al risultato dell'andata e tantomeno alle due vittorie precedenti contro il Monaco. Dobbiamo essere seri, competenti e concentrati sul nostro obiettivo: passare il turno," ha affermato l’allenatore nella conferenza stampa pre-partita.

Aspettandosi una serata da vera Champions, Lage ha assicurato che "tutti i giocatori che si sono allenati sono disponibili" e ha evidenziato che sempre più membri della squadra stanno assimilando il suo approccio tattico: "Abbiamo più giocatori che capiscono ciò che vogliamo e stanno mostrando un rendimento migliore, il che ci permette di avere più opzioni e rotazioni."

Parlando degli infortuni che hanno colpito il Benfica, Lage ha sottolineato che sono il risultato del fitto calendario competitivo, una situazione comune a molte squadre.
"Abbiamo fatto un ottimo lavoro grazie alla comunicazione tra staff tecnico e medico. La gestione del carico di lavoro è stata ben pianificata, anche se ora ci troviamo ad affrontare tre infortuni traumatici imprevisti: Manu, Bah e Fredrik [Aursnes]."

Alla domanda su quale tipo di Monaco si aspetta nei primi minuti, Lage ha ribadito l'importanza di concentrarsi sul Benfica:
"Più che pensare a come giocherà il Monaco, dobbiamo pensare a come giocheremo noi. Non possiamo fare calcoli o giocare in funzione del risultato: dobbiamo essere il miglior Benfica possibile, la nostra migliore versione di Champions League. Il nostro obiettivo è qualificarci e questo sarebbe fondamentale sia per noi che per il prestigio internazionale del club."

Interrogato sulla possibile titolarità di Tomás Araújo e sull’eventuale riproposizione del modulo utilizzato contro il Santa Clara, Lage ha risposto:
"Tomás è a disposizione, si è allenato con la squadra. Abbiamo già usato quel sistema più volte in passato, quindi potremmo riproporlo in qualsiasi momento."

Sul rendimento offensivo della squadra, l’allenatore ha evidenziato la necessità di creare occasioni con continuità:
"L'importante è costruire occasioni da gol e dare fiducia ai giocatori. Stiamo lavorando bene, le reti arriveranno con naturalezza. Non dobbiamo smettere di insistere."

Sebbene la conferenza fosse incentrata sulla Champions, a Lage è stato chiesto un commento sul fatto che il Benfica sia tornato padrone del proprio destino nella lotta per il titolo in campionato."Il più importante è che dipendiamo da noi stessi. Ma ora il focus totale è sulla partita di domani."

Infine, una domanda più leggera ha riguardato il terremoto avvertito poco prima della conferenza stampa. Lage ha risposto con un sorriso:
"Stavo salendo le scale e ho sentito un rumore. Ho detto al mio assistente: 'Dobbiamo aggiustare questa porta di vetro, sta scricchiolando troppo!' Solo quando sono arrivato qui ho capito cosa fosse successo!"

Sul recupero di alcuni giocatori, Lage ha spiegato che lo staff medico sta lavorando per avere più opzioni disponibili.
"Non ci sono grosse preoccupazioni su António Silva e Tomás Araújo, si sono allenati regolarmente. Per Aursnes valuteremo nelle prossime 24 ore."

Infine, riguardo alla strana tendenza della squadra a ottenere risultati migliori in trasferta rispetto che in casa, Lage ha concluso:
"Questo è il calcio. All'inizio della stagione mi dicevano che non vincevamo fuori casa in Champions, ora è il contrario. L’unica cosa che conta è essere concentrati e determinati per la partita di domani."