Arsenal, ecco Berta: "Seguito il club negli anni. Qui per plasmare un futuro di successo"

Si aspettava solo l'ufficialità dopo le numerose indiscrezioni e anticipazioni sul suo conto, e alla fine ecco il verdetto. Andrea Berta è a tutti gli effetti il nuovo direttore sportivo dell'Arsenal, come comunicato pochi minuti fa dal club londinese. Lasciato l'Atletico Madrid e il 'Cholo' Simeone lo scorso gennaio, per il dirigente italiano di 53 anni è arrivato il momento di una nuova e avvincente avventura in Premier League. L'obiettivo sarà quello di portare i Gunners a competere e, nella migliore delle ipotesi, battere la concorrenza di big dal calibro di Liverpool e Manchester City.
Le prime parole dall'annuncio
"Sono entusiasta di entrare a far parte dell'Arsenal in un periodo molto emozionante per il club - ha esordito Berta ai canali ufficiali del club -. Ho seguito con grande interesse l'evoluzione dell'Arsenal negli ultimi anni e ho ammirato il duro lavoro che è stato fatto per ridare al club la sua posizione di forza nel calcio europeo, con un seguito appassionato in tutto il mondo. Il club ha grandi valori e una storia ricca, e non vedo l'ora di fare la mia parte per plasmare un futuro di successo con una grande squadra. Non vedo l'ora di iniziare nel mio nuovo ruolo e di vivere la mia prima partita all'Emirates Stadium insieme ai nostri tifosi".
Il comunicato del club
"Siamo lieti di annunciare che Andrea Berta entra a far parte del club come Direttore Sportivo. Andrea è una figura molto rispettata nel mondo del calcio e porta con sé una grande esperienza e conoscenza. Ha ricoperto ruoli tecnici per le squadre italiane Carpenedolo, Parma e Genoa e, più recentemente, per l'Atlético Madrid. Andrea ha trascorso quasi 12 anni con l'Atlético, giocando un ruolo fondamentale nel plasmare le squadre che hanno vinto i titoli di LaLiga nel 2013/14 e 2020/21, e l'Europa League nel 2018. Durante il suo periodo al club, hanno vinto anche la Copa del Rey, la Supercoppa UEFA e la Supercoppa di Spagna, raggiungendo anche due finali di Champions League. Tutti all'Arsenal danno il benvenuto ad Andrea e alla sua famiglia nel club".
