5 allenatori in cerca d'autore. Tanti i cambi in panchina quest'estate
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Mai come quest'anno le panchine della Serie A sono un'incognita. Perché se è vero che Thiago Motta è il prescelto della Juventus, poi ci sono cinque personaggi in cerca d'autore. Perché si libereranno le panchine di Monza, Fiorentina, Napoli, Torino, Milan e forse Udinese, ma cinque tecnici che hanno allenato in Serie A quest'anno dovranno scegliere il proprio futuro.
Vincenzo Italiano - L'addio alla Fiorentina era già deciso da tempo, probabilmente con dodici mesi di ritardo su quanto auspicato dallo stesso tecnico. Un anno fa c'era il Napoli che lo aveva puntato con forza, provando anche a offrirgli la panchina, ma Commisso e Joe Barone decisero di non lasciare semaforo verde a Italiano dopo due finali perse. Ora ne ha conquistata un'altra, di Conference League, ma avrà la possibilità di cambiare. Al suo posto? Probabile un arrivo di Aquilani.
Jose Mourinho - La situazione con la Roma è precitata rapidamente, con un esonero a gennaio che forse è stato lievemente tardivo per mettere a posto la classifica per una qualificazione in Champions League. Qualche offerta dall'Arabia Saudita, negli scorsi mesi, è arrivata, ma l'idea sarebbe quella di rimanere in Europa. Anche se non sembra semplice.
Raffaele Palladino - Fra poco ci sarà un incontro con Adriano Galliani per cercare di capire qual è il futuro. L'idea è però quella di andare via, cercando una panchina differente. Piace al Benfica - e c'è stato un incontro negli scorsi giorni, confermato peraltro dalle parti - ma anche al Bologna e alla stessa Fiorentina. Ed è un candidato anche per il Torino.
Maurizio Sarri - "Fra due o tre anni quando deciderò di smettere, avrò tutta l'intenzione di non fare più niente, se non dare una mano alle persone che se lo meritano". Queste le parole di qualche giorno fa dell'ex allenatore della Lazio. Quindi con ogni probabilità in procinto di ritornare in sella. Potrebbe essere l'uomo giusto per il Bologna, anche se Cairo lo vorrebbe come primo obiettivo.
Ivan Juric - È il personaggio che, in questo momento, ha meno mercato. Ha detto di volersene andare qualche settimana fa, in caso di mancata qualificazione in Europa. Il rischio è che debba osservare un turno di riposo, a meno che non vada ad allenare all'estero.
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