Nuovo cinema Paradiso: il Napoli rischia di dovere sostituire almeno sei titolari
Sicuramente Victor Osimhen, Juan Jesus e Piotr Zielinski. Forse Stanislav Lobotka, Alex Meret e Zambo Anguissa. Sempre che Kvaratskhelia, Di Lorenzo, Rrahmani, Oliveira e Politano possano essere considerati quasi intoccabili. Il Napoli va verso una rivoluzione copernicana rispetto a quello dell'ultima stagione, decisamente disgraziata con tre cambi in panchina - Rudi Garcia, Mazzarri e Calzona - e soprattutto il rischio di rimanere fuori dall'Europa, certamente da quella che conta. C'è la necessità di un repulisti per un ciclo che è praticamente da considerarsi concluso con l'addio di Spalletti. Arriveranno cento e passa milioni da Osimhen, Zielinski andrà via a zero, Lobotka piace al Barcellona, Anguissa in caso di proposte verrà ceduto.
Meret, pur considerato da Spalletti, non è mai stato il titolare inamovibile, quello che sai che avrà tutto il minutaggio della stagione. Juan Jesus invece ha fatto maluccio. Come tutti, forse più di tutti. Quindi anche lui saluterà. Ci sono quindi almeno sei acquisti da fare, cinque se vogliamo pensare che Caprile, dopo il prestito all'Empoli, sia pronto per fare il titolare. Si scoprirà solo vedendo.
Queste le parole di De Laurentiis nei giorni scorsi proprio sull'idea di modificare la rosa. "Noi stiamo partendo con una ricostruzione totale, le ricostruzioni totali non possono non considerare la temporalità. Bisogna investire, investire bene, soprattutto non avere fretta, quando si inizia un nuovo ciclo, un nuovo percorso tutto per avvenire, la dea bendata può anche sbendarsi e aiutarti, ma se uno vuole basarsi sulla imprenditorialità come ho fatto per 50 anni, bisogna fare programmazioni serie, senza affidarsi alla Dea Bendata. Noi siamo gli unici responsabili delle nostre azioni. Io ero consapevole che quest'anno poteva andare come si prevedeva, lo dissi anche, quest'anno potremmo non competere per lo Scudetto, era nell'aria.