…con Leo Rodriguez

L’Argentina insegue il sogno Mondiale. Oggi la sfida alla Croazia. Tra i punti di forza della formazione sudamericana al di là del solito Messi c’è anche Nahuel Molina. Tuttomercatoweb.com ne ha parlato con Leo Rodriguez, ex calciatore e oggi operatore di mercato.

Rodriguez, che Mondiale è stato fin qui per l’Argentina?
“L’Argentina sta facendo un grande Mondiale. La prima sconfitta è stata una batosta. Ma dopo la squadra ha saputo reagire alle difficoltà. Ci sono calciatori che stanno facendo un grande Mondiale, da Messi a Molina fino a Otamendi”.

Sarà probabilmente l’ultimo Mondiale di Messi.
“Ha cominciato un po’ in sordina. Poi è cresciuto. Sta disputando il suo miglior Mondiale. È un leader, maturo”

L’Argentina e la vittoria del Mondiale: giusto crederci?
“Beh, a questo punto si. L’Argentina è in semifinale. Tutti pensano che Argentina e Francia giocheranno la finale. Poi nel calcio può succedere di tutto. Guardate il Marocco che ha fatto fuori Spagna e Portogallo. O la Croazia che ha fatto uscire il Brasile”.

Da argentino come commenta la polemica dopo l’esultanza davanti ai calciatori olandesi?
“Parto da un presupposto: Messi è una persona molto rispettosa. La dichiarazione di Van Gaal prima della partita quando ha detto che Lionel senza palla era un giocatore in meno è stata fastidiosa. Poi ci sono state altre dinamiche in campo. Ma è stata una cosa di calcio”

Tra le note liete dell’Argentina c’è Molina, che lei conosce bene. È cresciuto notevolmente.
“Dopo due stagioni all’Udinese ha fatto il salto di qualità andando all’Atletico Madrid. Giocando da quinto è uno dei migliori al mondo. Ha fatto un gol sfruttando una grande giocata di Messi e si sta dimostrando un calciatore importante Ha soli ventiquattro anni, i margini di crescita sono davvero tanti”.

Di quali altri talenti argentini sentiremo parlare?
“L’arrivo in nazionale di Julian Alvarez, Enzo Fernandez e Molina può aprire ad un grande ricambio generazionale. Sono giovani è molto forti. Ah, ovviamente c’è anche Lautaro Martinez”.