Ancora il problema del gol per il Bologna: 0-0 in casa del Benfica e Champions appesa a un filo
Il Bologna pareggia 0-0 sul campo del Benfica, una partita combattuta, ruvida, fisica in tanti suoi frangenti ma che numeri alla mano regala pochissime occasioni da gol agli uomini di Vincenzo Italiano. Un punto che serve più al morale che alla classifica di Champions League, a questo punto quasi compromessa definitivamente
Nel primo tempo succede pochissimo: il Bologna dopo lo spavento iniziale, con gol annullato per fuorigioco a Pavlidis, prende in mano la gestione del gioco e del pallone e cerca di tenere lontano dalla propria area di rigore il Benfica. Crea però pochissime azioni pericolose, come dimostrano gli zero tiri in porta. I lusitani invece prima reggono il colpo e poi rischiano di beffare i rossoblù con una bellissima girata al volo di Angel Di Maria ben controllata da Skorupski.
Nella ripresa i ritmi si alzano e le squadre provano a vincere la partita con cambi di fronte continui: Di Maria resta il più ispirato finché la condizione lo sostiene, Pavlidis è sgusciante ma poco incisivo (anche grazie a Skorupski) mentre il Bologna si crea un'ottima occasione in contropiede ma l'affondo di Urbanski porta a un niente di fatto. Al 73' Italiano prova a stravolgere la gara con 4 cambi tutti insieme: dentro Lucumì, Freuler, Pobega e Ndoye per Casale, Moro, Fabbian e Urbanski. Il concetto però non cambia e gli sbocchi restano limitati, col Bologna che sbatte spesso e volentieri sui difensori di casa ancora prima di arrivare dalla parte di Trubin. Il finale è tutto in mano al Benfica, ma anche e soprattutto grazie a Skorupski i rossoblù tornano in Italia con un pareggio che serve a poco per la classifica ma che fa comunque morale.