Francesco Anacoura sulle seconde squadre: "Il Portogallo sforna tanti talenti grazie a loro"
Ai microfoni di TMW Radio, nel corso della trasmissione 'A Tutta C', il portiere Francesco Anacoura ha parlato della sua esperienza, ora terminata, al Sestri Levante soffermandosi poi sullo stato della Serie C.
Tornando all'attuale, che Lega Pro hai trovato?
"Rispetto a quando sono andato via, la Lega Pro ha fatto passi in avanti esponenziali, è cresciuta molto. Banalmente, pensiamo al fatto che la C è visibile su Sky. Ma non è solo questo, adesso ci sono anche più tutele per i calciatori, le società sono tendenzialmente più solide, qualche anno fa ne saltavano parecchie mentre ora c'è un modo di fare calcio decisamente più serio, che agevola poi anche i calciatori, che possono solo pensare al calcio. È una categoria anche più partecipata, che sta crescendo ancora".
In questa crescita si sono inserite anche le formazioni U23. Che progetto vedi per queste Seconde Squadre?
"In Portogallo è un progetto che esiste da molto tempo, e credo sia uno dei motivi per cui il paese sforna tanti giovani: c'è un percorso di crescita corretto e continuativo, in un ambiente da Serie A. Io, come tanti altri ragazzi, dalla Primavera, in un contesto da Serie A (era alla Juventus, ndr), sono passato a un contesto completamente diverso come una piccola società di C, e in tanti fanno fatica: con le U23 si è invece sempre monitorati, si prosegue con una linea logica la crescita, misurandosi però in un campionato importante come la terza serie".