Ds Sestri Levante: "Prima ultimeremo il roster under, anche con prestiti. Poi gli over"

Nel corso della diretta odierna di A Tutta C, trasmissione targata TMW Radio e dedicata al mondo della Serie C, è intervenuto il Direttore Sportivo del Sestri Levante Carlo Musa, che ha per prima cosa tracciato una generale panoramica sul mercato, a ora un po' bloccato: "Tranne le big che hanno buone disponibilità e forte interesse a voler completare la squadra prima dell'inizio del campionato, le altre sono tutte un po' in attesa. È questo un effetto domino dalla Serie A a scendere giù, tanti ragazzi sono ancora in ritiro con la formazioni di A e B in attesa che arrivino prima li i rinforzi, e in più c'è anche il tema di sempre minori disponibilità economiche. Chi cede chiede determinate cifre, chi acquista gioca magari a ribasso... credo che tante operazioni si vedranno sul finale, le leggi del mercato portano a queste".

Il Sestri si è però già attivato. Forse era insperato, ma Francesco Anacoura è tornato a difendere i pali rossoblù.
"Il suo ritorno è stato davvero fondamentale per noi, ne abbiamo parlato con la proprietà e ci siamo resi conto che era importane fare uno sforzo per riaverlo con noi perché oltre a essere un portiere davvero importante per la categoria è un riferimento anche per lo spogliatoio e la tifoseria. Ci ha resi orgogliosi il suo ritorno, siamo certi continuerà a dare il suo importante contributo dentro e fuori dal campo".

Dove interverrà adesso il club? Considerando che avete da sempre creato anche giovani interessanti...
"Sì, siamo un mix tra giovani ed esperti, diamo l'opportunità ai ragazzi di esprimersi in categoria, e per il momento vogliamo concentrarci proprio su questo, completare il roster degli under anche con prestiti dalle categorie superiori. Poi, con calma, cercheremo di completare la rosa con qualche over che riteniamo opportuni inserire".

A proposito di giovani, ancora un'Under 23 nel vostro girone, stavolta il Milan. Che idea si è fatto di questo progetto?
"Dopo aver affrontato la Juve nella scorsa stagione, c'è adesso molta curiosità attorno al Milan Futuro: è all'esordio in categoria, e tra l'altro hanno tre nostri ex giocatori, Gala, Omoregbe e Sandri. È comunque un progetto affascinante per i ragazzi quello delle Seconde Squadre, perché fare uno step in Serie C è per i ragazzi è fondamentale, capiscono il calcio dei grandi, hanno la pressione del risultato, si confrontano con persone più esperte e di età diversa con cui condividono uno spogliatoio, è un percorso giusto. Ma cercherei di inserire delle regole, che siano volte alla crescita dei ragazzi italiani: so che non è facile, ci si va a scontrare con leggi statali e Comunità Europea, ma credo sia importante per la nostra nazione puntare sui nostri giovani talenti".

Torniamo al Sestri, e alle conferme di spessore dentro e fuori dal campo. Capitan Pane ancora con voi.
"È per noi un elemento importantissimo dentro e fuori dal campo, incarna il vero spirito corsaro, ha giocato con noi dall'Eccellenza. Ogni parola sarebbe superflua. È sicuramente un elemento di riferimento per tutti".

Tra gli obiettivi, la valorizzazione dei giovani. Ma per quel che riguarda il risultato sportivo?
"La valorizzazione dei giovani è l'obiettivo, lo scorso anno siamo stati terzi in Italia per valorizzazione degli under, e nel girone nostro solo dietro al Cesena. C'è poi però anche l'obiettivo del mantenimento della categoria. Siamo molto felici di poter giocare a Sestri questa stagione di Serie C, tornare davanti a nostri tifosi, nella nostra casa, è per noi davvero fondamentale: la salvezza, in tutto questo contesto sarebbe il nostro scudetto".