Tare si avvicina al Milan. Non è il primo contatto: lo voleva Maldini già nel 2019

Si fa sempre più forte la candidatura di Igli Tare come nuovo direttore sportivo del Milan. Una voce che si sta facendo via via più insistente e pervasiva nell'ambiente rossonero, ogni ora che passa.
Tra l'altro non è neanche la prima volta che i destini del dirigente albanese e della società in casacca rossa e nera si toccano tra loro e si incrociano: era il 2019, ricorda Sport Mediaset, quando Paolo Maldini aveva indicato proprio in Tare la figura dirigenziale adatta per affiancarlo nel Diavolo. C'era però un problema, il fatto che Tare avesse appena rinnovato il suo contratto con la Lazio: per mantenere fede all'impegno, appena esteso nei suoi termini, il dirigente ha così rifiutato la possibilità di entrare nella dirigenza del Milan. Al suo posto venne nominato Ricky Massara, oggi al Rennes.
Proprio a proposito della situazione legata a chi sarà il nuovo direttore sportivo del Milan, si è così espresso nelle scorse ore il giornalista Carlo Pellegatti, una vita al seguito del Diavolo in rossonero: "C'è anche Paratici, forse Berta era il preferito ma è stato avvicinato troppo tardi e pare più vicino all'Inghilterra. Forse Tare è avanti, ma non so se ci possono essere inserimenti a sorpresa".
