Napoli, De Laurentiis: "Chi arriva secondo sembra sempre fesso". Su Osimhen non risponde

Intervista a sorpresa a Dimaro. Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, è passato nello store impiantato nella sede del primo ritiro estivo. Voleva fare solo un saluto ai tifosi, ma poi si è fermato con i cronisti - tra cui l'inviato di TMW - accorsi. Il patron azzurro non ha voluto rispondere sul futuro di Victor Osimhen, ma ha fatto un discorso sulla ripartenza della squadra, delusa dopo la disastrosa stagione scorsa.

De Laurentiis si è espresso così al nostro microfono e quello dei colleghi presenti: "L’entusiasmo dei napoletani non è una novità. Le stagioni sono tutte difficili e poi, sai cosa c’è di nuovo, che ogni tanto arriva la noia come dice una canzone. Ogni tanto bisogna fare la risemina e c’è la paura di come germoglierà il campo. È un copione mai scritto".

Sull'annata storta da poco terminata il presidente del Napoli risponde così: "Nel calcio chi arriva secondo sembra sempre un fesso. Ma siamo in venti a fare il campionato, che ci sono diciannove fessi e solo uno è bravissimo. Tutti devono competere, ma ci devono mettere la cazzimma. Contento di questo ritiro? Ho iniziato, anzi i miei collaboratori hanno iniziato una bella risemina".