Marcolin: "Prima uno Zola era introvabile. Oggi si cerca il fisico e il risultato immediato"

Intervenuto a Il Cagliari in Diretta, Dario Marcolin ha ricordato i tempi quando vestiva la maglia rossoblù: "Quando giocavamo noi - riporta TuttoCagliari.net - pochi arrivavano dalle giovanili. Pensa ad oggi quanti sono in Nazionale. Oggi c'è più spazio per tutti. Prima il Gianfranco Zola era introvabile. Oggi si cerca il fisico. Tutti vogliono il risultato immediato, quello che fa la differenza. A volte anche a discapito della qualità. In Inghilterra invece è diverso.
Il mio ricordo più bello di Cagliari era il gruppo. In coppa Uefa un Cagliari straordinario, trasformato rispetto al campionato. Per il Cagliari il dodicesimo uomo in campo sono i tifosi. Quello che succede li è qualcosa di straordinario. Non è un caso che nonostante le difficoltà alla fine si è salvato. Sono rimasto davvero contento dallo scenario dei tifosi nell'allenamento a porte aperte prima della Juve.
Il Genoa è cambiato molto con il nuovo allenatore. Con lo spirito che ha il Cagliari, se riesce a mettere in campo l'atteggiamento giusto, sarà una grande partita. I ragazzi di Nicola dovrebbero trovare più fluidità ma mi aspetto un risultato positivo per il Cagliari. Prati sta trovando un momento difficile, è un pò una specie di geometra del campo. Dovrebbe rischiare un pò di più. Io andrei avanti con Augello dietro e Felici davanti. Con la Juve ha fatto fatica ma diamogli il suo tempo".
