L’Inter sfata il tabù De Kuip: Thuram-Lautaro, 2-0 al Feyenoord. Inzaghi “vede” i quarti

Inter batte Feyenoord 2-0: decidono le reti di Thuram e Lautaro.
Marcus Thuram e Lautaro Martinez, attenti a quei due: non era ancora capitato, in questa stagione, che la ThuLa andasse a segno con entrambi i suoi protagonisti mentre erano entrambi in campo. A Rotterdam, sono stati i due bomber di Simone Inzaghi a tirare l’Inter fuori dalle secche di una prima mezz’ora in cui i campioni d’Italia non ci avevano capito granché.
Le marcature del francese e dell’argentino, arrivate a cavallo dell’intervallo, consentono ai nerazzurri di battere 2-0 il Feyenoord: è un risultato che dà grande tranquillità - ma sarebbe potuto essere ancora più largo se Zielinski non avesse fallito il rigore del tris - in vista del ritorno degli ottavi di finale di Champions League, in programma martedì prossimo a San Siro. Per la prima volta dal 2015 (e per la seconda in assoluto), un’italiana riesce a superare la “vasca” De Kuip, uno stadio che sembra essere davvero il dodicesimo uomo della squadra di Robin van Persie, frenata anche dalle tantissime assenze. È l’Inter di Inzaghi - che pure non aveva un esterno sinistro di ruolo ed è stato costretto a reinventarsi le dinamiche della sua squadra, buona prova di Bastoni largo a sinistra - ipoteca i quarti di finale.
Il live TMW di Feyenoord-Inter
Thuram tira l’Inter fuori dalle difficoltò. Musica techno e pubblico caldo: si parte forte, ma la notizia è che l’Inter fatica a ritrovarsi. La prima vera parata è di Martinez, poi nuovamente chiamato in causa e anche a rischio pasticcio su un rinvio sballato. Per i primi 35 minuti a dettare il ritmo della sera è la freschezza degli olandesi, privi di diversi titolari ma comunque capaci di mettere sotto i nerazzurri. A cambiare la serata è una combinazione fra Asllani e Dumfries, che manda al traversone Barella: sul secondo palo c’è Thuram, spaccata acrobatica e gol dell’1-0. È una rete che scioglie la squadra di Inzaghi e le dà coraggio: Lautaro chiama in causa Wellenreuther, mentre la punizione di Asllani all’ultimo sibila appena alta oltre la traversa.
Lautaro raddoppia, Zielinski sbaglia dal dischetto. La ripresa è tutta un’altra storia, l’Inter passa subito: Bastoni crea, Zielinski ci prova e poi serve Lautaro sulla respinta, l’argentino non perdona ed è 2-0 dopo cinque minuti. All’ora di gioco gli ospiti hanno l’occasione più clamorosa per il tris: Mitchell sgambetta Thuram, il Var corregge l’arbitro che indica il dischetto. Il rigore tocca a Zielinski, che se lo fa neutralizzare da Wellenreuther. La girandola dei cambi spezza il ritmo e non consente agli olandesi - che protestano per un contatto fra De Vrij e Ueda in area interista - di accorciare le distanze.
