L'Atalanta non punge, mancano spunti e idee. Delude Samardzic, col Bruges serve la svolta

Lo 0-0 col Cagliari svuota il bicchiere forse fin oltre la metà. Non tanto per chissà quali obiettivi di classifica, ma forse l'Atalanta con qualche idea in più avrebbe potuto sfruttare meglio le occasioni create. A mancare sono stati gli spunti degli uomini migliori: Samardzic ha deluso, De Ketelare - entrato nella ripresa - non è riuscito a cambiare passo a una squadra scarica dopo le fatiche di coppa.

Due tiri in porta
Qualche segnale positivo c'è stato, ma i dati parlano chiaro: soltanto due tiri in porta, la produzione offensiva sembra sbattere contro le squadre che concedono poco e nulla. Un problema da risolvere il più in fretta possibile per cercare di ritornare sui ritmi d'inizio stagione: "La qualità del gioco è stata molto buona, non siamo poi così in tanti fuori ma manca solo Lookman e Kolasinac. Dobbiamo prendere atto che siamo così che qualche volta in questo tipo di partita facciamo fatica a concretizzare", ha dichiarato Gian Piero Gasperini al termine del match.

Cambio ritmo
E forse a mancare è stato proprio Samardzic, uomo imprevedibile e di qualità: oltre a una conclusione di mancino neutralizzata per Caprile, l'ex Udinese fatica parecchio e non riesce a trovare lo spunto giusto. Col Bruges servirà mettere in campo qualsiasi risorsa possibile, altrimenti come ribadito dallo stesso De Roon il rischio di uscire è parecchio elevato. Serve una prestazione differente, serve un cambio di passo.