Inter, Zielinski rischia uno stop di due mesi. Oggi gli esami strumentali al polpaccio

Il problema al polpaccio destro di Piotr Zielinski è una cosa seria, evidenzia oggi la Gazzetta dello Sport. Si era capito da subito, da quando il polacco è franato per terra l’altra sera con il Monza dopo un tentativo di scatto, e gli esami strumentali ai quali si sottoporrà in giornata certificheranno quanto si teme in casa interista: una lesione è pressoché sicura e lo stop sarà lungo. Diciamo tra un mese e mezzo e due mesi: la speranza, ad Appiano, è realisticamente quella di poter riavere Zielinski a disposizione per l’inizio di maggio, ovvero per l’ultima fetta di stagione.
L’infortunio dell’altra sera — Zielinski è andato ko pochi minuti dopo essere entrato al posto di Mkhitaryan — non è il primo in stagione per il polacco, che si era già fermato altre due volte. La prima in precampionato, un risentimento al retto femorale della coscia sinistra che lo aveva tenuto fermo all’esordio col Genoa e aveva rimandato il debutto in nerazzurro proprio alla sfida di andata con il Monza a metà settembre; la seconda a ottobre, prima della trasferta in casa della Roma: una elongazione ai flessori della coscia destra dalla quale l’ex Napoli aveva recuperato velocemente.
Adesso la tegola più pesante, piovuta peraltro addosso a Zielinski nel suo momento migliore da quando è all’Inter: dopo tante panchine e pochi momenti di gloria — vedi la doppietta su rigore alla Juve, giocando da vice Calha in regia — il polacco aveva iniziato a entrare con più decisione nelle rotazioni di Inzaghi e si proponeva con forza come alternativa a Mkhitaryan.
