Ibrahimovic e il Milan hanno deciso: avanti insieme per un altro anno. Le cifre del nuovo contratto
Se Zlatan Ibrahimovic, pochi giorni dopo la conquista dello scudetto, ha deciso di operarsi al ginocchio per la ricostruzione del legamento crociato, il motivo è solo uno: vuole continuare a giocare a calcio. E lo vuole fare nel Milan. Salvo complicazioni, il suo ritorno in campo avverrà a gennaio 2023, ma, tenendo conto che tra novembre e dicembre ci sarà il Mondiale, alla fine lo svedese perderà solo tre mesi, vale a dire agosto, settembre e ottobre.
Nuovo contratto.
I contatti tra Ibrahimovic e il Milan - riportano gli aggiornamenti di Tuttosport - sono costanti e a breve è previsto anche un incontro con il dt Paolo Maldini e il ds Frederic Massara per definire l'accordo definitivo (prima però ci sarà il rinnovo dei due dirigenti). L'attaccante svedese firmerà per un altro anno, ovviamente a cifre ben diverse rispetto a quelle attuali: il nuovo contratto prevederà infatti un ingaggio con una parte fissa piuttosto bassa (si parla di due milioni di euro) più una serie di bonus legati sia ad obiettivi personali (presenze e gol in particolare), che di squadra.
Futuro da dirigente?
Ma il suo rapporto con il Milan potrebbe non finire nemmeno il 30 giugno 2023: se questo dovesse essere il suo ultimo anno da calciatore, per Ibra è già pronto un ruolo dirigenziale nel club. Ma per questo è ancora presto.